Con Super Cyber Kids si impara la sicurezza informatica giocando


criminalità informatica

Il progetto europeo denominato “Super Cyber Kids”, finanziato dal programma Erasmus+ e ideato per insegnanti e bambini tra gli 8 e i 13 anni, ha l’ambizione di voler creare strumenti ad hoc per insegnare la sicurezza informatica in classe. L’esigenza nasce da molteplici fattori, in primis la recente pandemia da Covid-19 che ha costretto docenti e giovanissimi all’uso quotidiano di Internet per le lezioni, ma anche l’uso in generale che i “mobile born” fanno delle tecnologie di comunicazione, costantemente collegati alla Rete, soprattutto per interagire ed essere presenti sui social.

Il Cnr è capofila del progetto, con l’Istituto di informatica e telematica di Pisa e l’Istituto di tecnologie didattiche di Genova e Palermo – Cnr-Iit e Cnr-Itd, che vede il coinvolgimento di diverse realtà pubbliche e private: Grifo Multimedia (Italia), Universität Mannheim (Germania), Università di Tallin (Estonia), ECSO – European Cyber Security Organisation (Belgio), ESHA – European School Heads Association (Paesi Bassi), CGI Eesti AS (Estonia) e Avanzi srl (Italia).

“Super Cyber Kids” prevede un’ampia gamma di materiali digitali, di vario formato, utili a introdurre e approfondire in classe i temi legati alla sicurezza informatica, attraverso una modalità di apprendimento che va di pari passo con l’attività ludica. In particolare, il programma sarà composto da:
• una piattaforma di e-learning basata sul gioco, accessibile anche tramite app mobile, che utilizzerà le meccaniche tipiche della gamification (missioni, punteggi, livelli, classifiche, feedback immediati, badge ecc.) per rendere l’esperienza di apprendimento più efficace e coinvolgente
• materiali didattici interattivi di alta qualità realizzati secondo i codici comunicativi più adatti al target 8-13 anni
• “Nabbovaldo e il ricatto del cyberspazio”, il videogioco realizzato dal Cnr-Iit, un serious game pensato per avvicinare bambini e ragazzi ai temi della cybersecurity, e tradotto in ciascuna lingua dei Paesi partner
• “Spoofy”, il videogioco realizzato da CGI Group e dedicato alla sicurezza informatica
• una serie di istruzioni e linee guida pensate per supportare gli insegnanti nell’utilizzo dei materiali didattici disponibili.

“Super Cyber Kids” è frutto di uno studio innovativo per:
– il suo sistema aperto e flessibile, che permetterà agli insegnanti di adattare il percorso di formazione in base alle esigenze specifiche e alle conoscenze dei loro alunni;
– la possibilità di monitorare lo stato di avanzamento complessivo del percorso di formazione;
– l’opportunità di implementare momenti di “gamification”, con la partecipazione degli studenti a contest internazionali.

Infine, al termine del percorso formativo, saranno realizzati studi e report che ne illustreranno l’efficacia e che permetteranno di ricavare una gamma di profili-giocatore, con lo scopo di adattare l’esperienza formativa alla personalità dei partecipanti.

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