I Loren su YouTube con il video di “Mondiali FDC”


I Loren tonano sulla scena musicale: il video del singolo “MONDIALI FDC” è il nuovo manifesto del calcio femminile

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A pochi giorni dall’uscita del nuovo album “Uniti”, pubblicato lo scorso 9 dicembre per Garrincha Dischi in digitale e nei formati fisici in CD e Vinile Bianco, la band fiorentina lancia su YouTube il videoclip del brano “Mondiali FDC”, singolo estratto dal disco.

Un brano che, fin dal titolo, presta omaggio ai Mondiali Femminili Di Calcio, scelto da alcune tra le più stimate rappresentanti della categoria calcistica femminile come colonna sonora, nonché inno rappresentativo, nel video spot “Nate per urlare”, operazione che restituisce voce ed importanza all’intero ambito del calcio femminile.

«Quando pensavamo a come promuovere la canzone avevamo in mente il videoclip classico di una squadra di calcio femminile che si allena in campo – racconta la band – Ne abbiamo parlato al C.S. Lebowski per chiedergli di partecipare e con loro è nata l’idea di fare un contenuto che andasse oltre la canzone; che potesse essere un manifesto dei valori del calcio femminile. Uno spot. Qualcosa che emozionasse, che coinvolgesse. Da quel momento è nato un bellissimo passaparola che ha portato al coinvolgimento di diverse squadre e realtà legate al mondo del calcio femminile: dalla giocatrice bambina che muove i primi passi, alla campionessa Giulia Orlandi che ha vinto il campionato di serie A con la fascia al braccio di capitano»

Così “Mondali FDC” è diventato, a tutti gli effetti, un manifesto dei valori delle calciatrici. Manifesto che racconta la realtà del calcio femminile come un vero e proprio movimento unito oltre il risultato sportivo.

«Per noi è stato bellissimo che il mondo del calcio femminile, dalla bambina alla campionessa, abbia voluto raccontarsi in questo modo. Come band crediamo fortemente che certe evoluzioni sociali passino da modelli di comportamento e le calciatrici hanno dato una scossa fortissima al sistema del professionismo sportivo. Speriamo che la loro lotta apra la strada a tutte le altre discipline»