Su Rai 3 in seconda serata ultimo appuntamento con “Fame d’Amore”


In seconda serata su Rai 3 torna “Fame d’amore”: ultimo appuntamento con il programma condotto da Francesca Fialdini, le anticipazioni

fame d'amore

Ultimo appuntamento con “Fame d’Amore”, la docuserie condotta da Francesca Fialdini che accende i riflettori sui problemi psichici con particolare attenzione ai giovani in onda lunedì 26 dicembre alle 23.15 su Rai3. Nell’ultima puntata  la storia di Federico che, per placare la sua inquietudine, è diventato dipendente dalla droga. Il ragazzo, cresciuto da solo, è scappato nuovamente dalla comunità e da giorni nessuno sa più dove sia.
Anche Harold vive in comunità dove cercano di curare il suo grave disagio psicologico perché vive in un corpo che non sente suo. Per questo motivo ha iniziato il percorso di transizione da femmina a maschio.  E ancora Giorgia, un’adolescente ricoverata per una grave forma di depressione e Alberto, il giovane medico che soffriva di anoressia e che oggi torna in una nuova veste nella comunità che lo ha ospitato lo scorso anno.
Fame d’Amore, prodotto da Rai Approfondimento in collaborazione con Ballandi, propone un ciclo di serate in cui affrontare tutti i problemi mentali che stanno registrando livelli mai visti soprattutto tra i ragazzi. Il 25 per cento dei giovani soffre di depressione ed il 20,5 per cento di ansia. Aumentato del 45 per cento anche il numero di ragazzi che commettono atti di autolesionismo o che tentano il suicidio. Francesca Fialdini, con l’empatia che la contraddistingue, racconta le storie di ragazzi e ragazze che hanno fame d’amore, la loro lotta quotidiana verso la guarigione, le cure possibili grazie all’aiuto  di medici e strutture specializzate.  In ogni puntata il confronto con i pazienti, le loro famiglie, i medici e gli staff di supporto, attraverso un dialogo costante, sincero, coinvolgente e mai giudicante
Fame D’Amore è un programma di Andrea Casadio scritto con Mariano Cirino, Giacomo Frignani e Antonella Vincenzi.   La Regia è di Andrea Casadio e Giacomo Frignani.