Troppo smog: a Firenze dal 2023 stop ai veicoli diesel euro 5


Dall’1 marzo 2023 stop alla circolazione dei veicoli diesel euro 5 su buona parte dei viali di circonvallazione a Firenze

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Dall’1 marzo 2023 scatta la messa a bando dei veicoli diesel euro 5 su buona parte dei viali di circonvallazione a Firenze. A deciderlo una delibera della Giunta regionale, che ha ricevuto oggi parere favorevole dalla commissione Ambiente dell’assemblea legislativa toscana. La misura si è resa strettamente necessaria a causa di una sentenza dello scorso maggio con la quale la Corte di giustizia dell’Unione europea ha contestato il mancato rispetto da parte dell’agglomerato di Firenze del valore limite di biossido di azoto. Un passo che non poteva essere ignorato. La Regione ha deciso, quindi, di anticipare di oltre due anni le ulteriori limitazioni nelle aree non in regola con i valori di biossido. In precedenza la scure per gli euro 5 era stata fissata per novembre 2025. Dopo il voto in commissione, spetterà all’aula del Consiglio regionale pronunciarsi in via definitiva sulla materia.

VEICOLI EURO 3, 4 E 5 DIETRO GLI SFORAMENTI DELLE EMISSIONI DI BIOSSIDO

I superamenti di biossido di azoto, viene spiegato in una nota di palazzo del Pegaso riportata dalla Dire (www.dire.it), continuano a essere costanti nella stazione di rilevamento Firenze-Gramsci e rispecchiano una situazione deteriorata lungo i viali di circonvallazione che dalle porte medievali di ingresso alla città si muovono in direzione di Arezzo, ovvero piazza Beccaria, e verso Prato, vale a dire Porta a Prato. A essere incriminato è il traffico, poiché sono proprio le emissioni dei veicoli euro 3, 4 e 5 le principali fonti di smog. A poco, in realtà, sono serviti i divieti scattati in alcune zone di Firenze già da marzo dell’anno scorso per gli euro 4. La stretta sarà accompagnata da un’apposita campagna di comunicazione di palazzo Vecchio e da un programma di incentivi da 3,5 milioni per la sostituzione dei veicoli inquinanti con mezzi a basso impatto ambientale.