Psoriasi: stesso profilo di efficacia per adalimumab e etanercept


Psoriasi: il trattamento con farmaci biologici biosimilari di adalimumab ed etanercept ha mostrato risultati di efficacia sovrapponibili e un buon profilo di sicurezza

Psoriasi nuove molecole arcutis

In un campione di bambini e anziani con psoriasi, il trattamento con farmaci biologici biosimilari di adalimumab ed etanercept hanno mostrato risultati di efficacia sovrapponibili e un buon profilo di sicurezza. È quanto emerge da uno studio italiano di real life della durata di 72 settimane pubblicato sulla rivista Psoriasis: Targets and Therapy.

Gli agenti biologici rappresentano una preziosa opportunità terapeutica per i pazienti affetti da psoriasi da moderata a grave, soprattutto se poco responsivi alle terapie sistemiche convenzionali o se queste sono controindicate dalla presenza di comorbidità. Questi farmaci mostrano un profilo di sicurezza ed efficacia ottimale nonché un’azione rapida e duratura, ma hanno enormi costi di produzione che ne limitano la prescrizione per le politiche di contenimento dei costi sanitari, portando a un accesso non equo alle cure per i pazienti, hanno premesso gli autori dello studio.

A oggi la Fda ha approvato 12 farmaci biologici per il trattamento della psoriasi e/o dell’artrite psoriasica, classificati in quattro classi in base alla molecola bersaglio: anti-Tumour Necrosis Factor (TNF), anti-interleuchina (IL)-12/23, anti-IL17 e anti- IL23. Gli anti-TNF sono stati i primi ad essere sviluppati e commercializzati: adalimumab, etanercept e infliximab sono stati approvati più di 20 anni fa (rispettivamente nel 2002, 1998 e 1998), quindi oggi sono disponibili i loro biosimilari.

Questo implica un importante risparmio sui costi, oltre a un più facile accesso dei pazienti alle opzioni terapeutiche in tutto il mondo. Diversi studi hanno già dimostrato l’efficacia e la sicurezza dei biosimilari nel trattamento della psoriasi e la loro comparabilità con gli originatori.

«Tuttavia, dal momento i dati di vita reale sono scarsi, soprattutto per quanto riguarda le popolazioni speciali che sono sottorappresentate negli studi clinici, ovvero bambini e anziani, abbiamo deciso di condurre uno studio retrospettivo per valutare l’efficacia e la sicurezza dei biosimilari anti-TNF in queste categorie di pazienti» hanno scritto gli autori.

Uno studio retrospettivo italiano su bambini e anziani
Dal gennaio 2018 al gennaio 2022 è stato condotto uno studio osservazionale retrospettivo di vita reale su 11 bambini affetti da psoriasi (< 18 anni) e 23 pazienti anziani con psoriasi (≥ 65 anni) trattati con agenti anti-TNF biosimilari di adalimumab ed etanercept che afferivano all’Unità Psoriasi dell’Università degli Studi di Napoli Federico I.

Al basale sono state raccolte le caratteristiche demografiche (età e sesso), i dati sulla durata e gravità della malattia misurata mediante lo Psoriasis Area Severity Index (PASI), la superficie corporea coinvolta dalla malattia (BSA), la presenza di artrite psoriasica e le comorbidità, e sono stati registrati i trattamenti precedenti per la psoriasi.

I pazienti sono stati monitorati tramite follow-up regolari (settimane 12, 24, 48 e 72) attraverso valutazioni cliniche ed ematologiche (emocromo completo, glicemia, transaminasi, gamma-glutamil transpeptidasi, velocità di eritrosedimentazione, proteina C-reattiva, urea, creatinina, colesterolo e trigliceridi, elettroforesi proteica) e sono stati registrati gli eventi avversi.

Risultati sovrapponibili tra i biosimilari 
Per quanto riguarda i bambini, 6 (54,5%) erano in terapia con un biosimilare di adalimumab e 5 (45,5%) con un biosimilare di etanercept. I due farmaci sono risultati ugualmente efficaci (p<0,001) e sicuri fino a 72 settimane di trattamento (PASI e BSA medi <3). Non sono stati segnalati eventi avversi significativi e nessun paziente ha interrotto il trattamento.

Negli anziani, 15 (65,2%) erano in trattamento con un biosimilare di adalimumab e 8 (34,8%) con un biosimilare di etanercept. Anche in questo caso i due biosimilari sono risultati ugualmente efficaci (p<0,001) fino a 72 settimane (PASI medio <4 e BSA media <5%). Gli eventi avversi, principalmente di lieve entità, sono stati registrati in 9 soggetti (39,1%). Inoltre 4 pazienti (17,4%) hanno interrotto la terapia biologica per mancanza di efficacia secondaria (3,75%) o eventi avversi (1 25%).

«Il nostro studio ha rilevato che i biosimilari di adalimumab ed etanercept sono efficaci e sicuri per il trattamento della psoriasi da moderata a grave nei bambini e negli anziani. Non sono state riscontrate differenze statisticamente significative in termini di efficacia e sicurezza tra i farmaci nei due gruppi di pazienti» hanno concluso i ricercatori. «I soggetti geriatrici hanno mostrato un tasso di interruzione e di effetti collaterali più elevati rispetto alla controparte pediatrica, ma non si sono avvicinati alla significatività statistica».

Bibliografia

Megna M et al. Efficacy and Safety of Anti-TNF Biosimilars for Psoriasis in Pediatric and Geriatric Populations: A 72-Week Real-Life Study. Psoriasis (Auckl). 2022 Jul 9;12:199-204. 

Leggi