“Windows of my house” è il nuovo EP dei Baseball Gregg


Un nuovo capitolo che sa di fine estate per il duo italo-californiano dei Baseball Gregg: finalmente il terzo EP della serie che ci porterà alla pubblicazione di “Pastimes

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Fuori per Z Tapes e La Barberia Records Windows of my house“, il terzo EP tratto da “Pastimes”, il nuovo album dei Baseball Gregg composto per la prima volta con la band al completo e in uscita venerdì 23 settembre. Dall’arrivo di Sam in Italia a fine 2021, infatti, la formazione italo-californiana ha realizzato venti brani che verranno distribuiti nel corso di tre mesi in altrettante release discografiche per poi confluire in un Full Length. Se “Parrots and the Park“, il primo EP della serie, uscito a giugno, offriva uno sguardo inedito su un’atmosfera tranquilla e silvestre, e il successivo “A Life Designed for Fun” riportava le sonorità del duo nei territori a loro più cari, il terzo ed ultimo capitolo della trilogia di EP rischia territori inesplorati per i Gregg, che si concedono a seduzioni soviet-wave, twee-punk e in generale a BPM elevati per il pogo. La colonna sonora di un viaggio estivo verso terre inesplorate.

Windows of My House” è – come per I due titoli precedenti – un verso di un brano contenuto nell’EP: nello specifico si tratta di “Holobiont“, un brano scritto a quattro mani da Sam Regan e Luca Lovisetto che indugia ancora una volta sul rapporto tra noi e gli altri, il significa di unità e corporalità, e l’unione tra noi e gli organismi che ci compongono.

“Relatively recent technological advances of the last 20 or so years have allowed for much more extensive research into the human microbiome, and microbiologists are seeing that many aspects of humans health and well being, both physical and mental, are directly related to the biodiversity of our microbiomes. Our personal microbiomes are simultaneously inhereted genetically from our ancestors, and influenced by our daily to day actions: what we eat, what viruses are present in out bodies, who we have sex with. This has led to a view of people as being their own little ecosystems, or holobionts, that interact organically with the various holobionts and environments with which they are in contact  Margaret Thatcher once infamously said that “there is no society, only individuals,” but it now seems that there is scientific evidence to refute her claim: there are no individuals, only collections or living, bustling ecosystems constantly swapping microbes.”  – Sam Regan

Pastimes“, il titolo dell’album completo in uscita a settembre, è una citazione del passo “Pastimes are past times” presente nel Finnegans Wake, e la figlia di Joyce è raffigurata nei quattro artwork che accompagnano i lavori. Sam Regan ha reintepretato le foto che Berenice Abbott scattò a Lucia Joyce (all’epoca una stella della danza, poco prima della triste fine in manicomio dove verrà rinchiusa fino alla fine dei suoi giorni) nella Parigi dei ruggenti anni Venti.