Nel programma del centrodestra c’è il Ponte sullo Stretto


Sono 15 i punti del programma “Per l’Italia” concordato dai leader del centrodestra Meloni, Salvini e Berlusconi: oltre al Ponte sullo Stretto, dentro ci sono anche il taglio delle tasse e il presidenzialismo

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“I leader dei partiti che compongono il centrodestra hanno condiviso e dato il via libera al programma di governo che la coalizione realizzerà dopo le elezioni del 25 settembre quando, finalmente, l’Italia potrà avere un governo coeso e capace di dare al Paese delle risposte concrete“. Così un comunicato congiunto dei leader del centrodestra Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Silvio Berlusconi.

IL PROGRAMMA ‘PER L’ITALIA’ DEL CENTRODESTRA

Il programma, dal nome ‘Per l’Italia’, spiega il comunicato, “si articola in 15 punti, serio e realizzabile, incentrato sulla tutela dell’interesse nazionale e della Patria, sulla crescita economica e sulla difesa del potere d’acquisto delle famiglie. Nel documento, elaborato nelle scorse settimane da un tavolo tecnico composto dai delegati di tutte le forze del centrodestra, vengono ribaditi i nostri valori e la nostra collocazione in Europa, nell’Alleanza Atlantica e in Occidente, la necessità di una profonda riforma fiscale con la Flat Tax, del superamento della legge Fornero con Quota 41, dei Decreti sicurezza, dell’autonomia regionale e del presidenzialismo e di tutti gli altri elementi che sono indispensabili per affrontare i problemi dell’Italia e dare finalmente il via a un rilancio che non può più essere rinviato“.

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“TAGLIARE LE TASSE E PROMUOVERE PACE FISCALE”

Il centrodestra sottolinea anche “i temi delle infrastrutture strategiche, delle riforme come quelle della giustizia e della pubblica amministrazione, passando, ovviamente per la necessità di tagliare il carico fiscale a famiglie e imprese“. Proprio a proposito di tasse, nel programma del centrodestra si parla di “pace fiscale e “saldo e stralcio” e di un “accordo tra cittadini ed Erario per la risoluzione del pregresso”.

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IL PONTE SULLO STRETTO C’È

Alla fine, la realizzazione del Ponte sullo Stretto trova posto nel programma ‘Per l’Italia’ del centrodestra: “Rendere l’Italia competitiva con gli altri Stati europei attraverso l’ammodernamento della rete infrastrutturale e la realizzazione delle grandi opere. Potenziamento della rete dell’alta velocità per collegare tutto il territorio nazionale dal Nord alla Sicilia, realizzando il ponte sullo Stretto“, si legge nel documento.

SOSTEGNO ALL’UCRAINA E A OGNI INIZIATIVA DIPLOMATICA

Per quanto riguarda le tensioni internazionali, i leader del centrodestra scrivono: “Rispetto degli impegni assunti nell’Alleanza Atlantica, anche in merito all’adeguamento degli stanziamenti per la difesa, sostegno all’Ucraina di fronte all’invasione della Federazione Russa e sostegno ad ogni iniziativa diplomatica volta alla soluzione del conflitto”.

SALVINI: “NOI COMPATTI, FAREMO FLAT TAX, QUOTA 41 E AUTONOMIA”

“Mentre la sinistra offre un brutto spettacolo di risse per le poltrone, insulti agli avversari e nuove tasse, il centrodestra si conferma compatto e propositivo”. Lo dice il segretario della Lega, Matteo Salvini, dopo il varo del programma di centrodestra. “Il 25 settembre gli italiani potranno scegliere un programma che darà all’Italia un fisco più equo – spiega il leader del Carroccio – anche grazie alla Flat Tax, garantirà l’abolizione della legge Fornero facendo spazio a Quota 41, ridarà all’Italia i Decreti sicurezza e il controllo dei confini e garantirà riforme come l’autonomia e una Giustizia giusta. Credo fortemente nelle nostre idee”.