Salvini in tour in Calabria: appello per l’unità del centrodestra


Verso le elezioni: il 3 agosto tour in Calabria di Matteo Salvini per incontrare eletti e dirigenti. Il leader leghista lancia un appello agli alleati di centrodestra

salvini

Il segretario nazionale della Lega, Matteo Salvini, sarà presente in Calabria, mercoledì 3 agosto. Nel corso della sua visita incontrerà i dirigenti e gli eletti nelle istituzioni regionali e locali al fine di coordinare l’imminente campagna elettorale per le politiche.

Mercoledì pomeriggio il leader del carroccio, alle 16:30, sarà a Cosenza al Palazzo della Provincia, in piazza XV Marzo, per un punto stampa. Successivamente a Catanzaro alle 19:00 presso la sede del partito, in via Lombardi, incontrerà gli amministratori locali. In serata alle 21:00 sarà a Reggio Calabria per partecipare ad una cena elettorale con i militanti, in un circolo sportivo nella frazione di Catona. Salvini, insieme ai dirigenti ed eletti calabresi, farà anche il punto in vista delle elezioni politiche del 25 settembre.

LE PAROLE DEL LEADER DELLA LEGA

“Sul tavolo del programma la Lega chiederà agli alleati di firmare, per poi essere omogenei dopo una eventuale vittoria, alcuni accordi”. Matteo Salvini, segretario federale della Lega, lo dice a ‘Radio anch’io’ su Radio 1. Indicare subito “il nome di qualche ministro sarebbe indice di serietà” ma rispetto a un eventuale ritorno all’Interno “io mi vedo dove gli italiani mi vedono”, aggiunge il leader del Carroccio come riferisce la Dire (www.dire.it).

“NO ACCORDI CON MELONI SU AUTONOMIA E PRESIDENZIALISMO”

Salvini nega l’esistenza di un accordo con Giorgia Meloni per uno scambio tra autonomia e presidenzialismo, due temi che stanno molto a cuore rispettivamente al leader leghista e alla presidente di Fratelli d’Italia. “No, non siamo al mercato e non c’è nessuno scambio. L’Italia assolutamente deve avviarsi a un riconoscimento maggiore di meriti e identità – spiega il segretario federale – quindi autonomia di Comuni e Regioni per premiare chi fa meglio e aiutare a emulare chi fa il meglio“.

Ciò detto, “io non sono contro una riforma presidenziale ma non c’è nessuno scambio”, ribadisce Salvini che però sottolinea come “l’autonomia che Pd e M5S hanno fermato per cinque anni premierà il merito al Nord e soprattutto al Sud“.

SALVINI: “POSIZIONE INTERNAZIONALE DELL’ITALIA NON CAMBIERÀ”

“Questa stramaledetta guerra prima finirà e meglio sarà, per l’Ucraina ma anche per l’Italia, per le imprese e i lavoratori italiani”, ma comunque “la collocazione internazionale dell’Italia con le democrazie e i Paesi liberi non cambierà mai“. Ciò detto, “la posizione internazionale dell’Italia sarà sempre la stessa a prescindere dei governi. Chiunque vincerà le elezioni siamo e saremo dalla parte di democrazia, della libertà e della pace, contro ogni guerra e ogni invasione e stiamo lavorando tutti per la pace”.

Nonostante le polemiche sui rapporti con la Russia, non sono all’orizzonte allontanamenti dall’ombrello della Nato, garantisce Salvini: “Chiunque vinca le elezioni la Lega rimane assolutamente nell’Alleanza atlantica e dalla parte dei Paesi occidentali“.

“IN ITALIA SERVE IL NUCLEARE DI ULTIMA GENERAZIONE”

Sul tema dell’energia, Salvini rilancia ancora il nucleare: “L’Italia non può fare a meno dell’energia nucleare di ultima generazione, che è la più sicura al mondo e la più pulita e non produce neanche scorie“. E poi anche “termovalorizzatori, ne servono tanti in Italia”, sottolinea il leader leghista.