Nuova data per la regina della musica africana Oumou Sangaré: il 16 settembre sarà al Festival Aperto di Reggio Emilia
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L’artista, anche conosciuta per il suo impegno in difesa dei diritti delle donne, porterà in Italia la sua nuova musica, fra cui l’album “Timbuktu” uscito il 29 aprile per World Circuit/BMG. Lo show di Bergamo sarà a ingresso gratuito, mentre le informazioni sulle prevendite della data di Firenze saranno disponibili a breve.
Sangaré è famosa in tutto il mondo per la sua musica vibrante e potente, che spesso contiene messaggi rivoluzionari su temi come i diritti delle donne, tradizione e povertà. Dall’uscita del suo album di debutto Moussoulou nel 1989, la cantante maliana non ha avuto tregua. Tra le tappe più importanti del suo ricco e fruttuoso viaggio troviamo alcune delle registrazioni più importanti nella storia della musica africana contemporanea: Ko Sira (1993), Worotan (1996) e Seya (2009), quest’ultimo nominato per un Grammy Award. Contando tra i suoi fan artisti del calibro di Alicia Keys, Aya Nakamura e Beyoncé (che ha campionato il classico Diaraby Nene per la colonna sonora del film Il Re Leone del 2019), Sangaré ha da tempo rotto le barriere che separano i continenti e gli stili musicali.
Timbuktu è l’ultimo atto di una epopea musicale senza precedenti, che consacra un’artista che è venuta fori dai quartieri poveri di Bamako per diventare una musicista di fama mondiale e un’attivista. L’album intreccia intime connessioni sonore tra gli strumenti tradizionali dell’Africa occidentale e quelli legati alla storia del blues, in particolare il kamele n’goni e i suoi lontani eredi, il dobro e la slide guitar.
Mai i testi di Oumou Sangaré hanno raggiunto una tale qualità poetica, una tale profondità. Non l’abbiamo mai vista così ispirata a esprimere i suoi pensieri sui misteri indecifrabili dell’esistenza, sulla situazione pericolosa che il suo paese sta attraversando in questo momento o sulla condizione generale della donna africana, a dimostrazione che, nonostante la celebrità, non ha rinunciato all’impegno della sua giovinezza.
“La musica è dentro di me“, dichiara Oumou. “Senza di essa non sono niente e niente può portarmela via! Ho messo la mia vita in questo disco, tutta la mia vita, questa vita in cui ho conosciuto la fame, l’umiliazione della povertà e della paura, e da cui oggi traggo gloria“.
https://www.instagram.com/oumou.sang/
OUMOU SANGARÉ
16 settembre – Festival Aperto @ Teatro Municipale Romolo Valli – Reggio Emilia
Prevendite disponibili su Vivaticket
23 settembre – Festival Au Désert – Firenze
Prevendite disponibili su Ticketone