Il Real Madrid vince contro il Manchester City nei tempi supplementari


Il Real Madrid vince contro il Manchester City nei tempi supplementari

Il Real Madrid ha prodotto una delle più grandi rimonte della Champions League per sconfiggere il Manchester City 3-1 dopo i tempi supplementari al Bernabeu, e passare 6-5 in totale.

Anche quando al 90′ il neo entrato Rodrygo si è infilato davanti a Ederson per portare a casa il tiro di Karim Benzema, pareggiando il gol del City di Riyad Mahrez, una vittoria del Real sembrava un’impresa impossibile.

Ma due minuti dopo il brasiliano ha fatto un balzo in avanti per mettere a segno il cross di Eder Militao e mandare la sfida ai tempi supplementari.

Dopo tre minuti in questa mezz’ora aggiuntiva, Rodrygo per Benzema che è stato messo giù da Ruben Dias e il francese dal dischetto realizza spiazzando il portiere del City.

La partita è stata movimentata fino allo straordinario colpo di Mahrez, servito da Bernardo Silva sul lato destro dell’area di rigore: il gol sembrava aver risolto la partita a favore del City.

Poi, a quattro minuti dal termine, il sostituto Jack Grealish ha quasi segnato un gol incredibile battendo i difensori sulla sinistra, aggirando Thibaut Courtois e costringendo Ferland Mendy a salvare sulla linea.

Il Real Madrid aveva comunque bisogno di due gol al 90esimo minuto ed è arrivata una delle più grandi rimonte nella storia di questa competizione.

Il City e il suo manager Pep Guardiola sono rimasti con un’altra uscita straziante da questo torneo con i 13 volte campioni ora pronti ad affrontare il Liverpool nella finale di Champions League il 28 maggio a Parigi.

PUNTO DI VISTA

Nome… sul… trofeo – le famose parole di Clive Tyldesley sul Manchester United dopo il pari di Teddy Sheringham nella finale del 1999 sembrano pertinenti ora. Sebbene sia una chiamata prematura, con il Liverpool da affrontare, così come lo United aveva ancora bisogno di Ole Gunnar Solskjaer per trionfare, forse nessuna squadra dallo United del 1999 è sembrata una squadra del destino come questo Real Madrid.

real madrid

Anche se sembrava impossibile che sarebbero tornati, soprattutto quando Jack Grealish era così vicino a segnare due dall’altra parte, il fatto che per tutta la stagione la squadra di Ancelotti ha costantemente superato le difficoltà nelle partite compromesse è stata una spinta ulteriore.

Oltre a dover rimontare contro PSG e Chelsea nelle ultime due partite di Champions League, lo stesso era accaduto contro il Siviglia il mese scorso. Tutti quelli che ci hanno creduto e che hanno scommesso sugli sport di Scommessadelcapo si sono sicuramente arricchiti. È quello che fa questa squadra. E la loro seconda ala brasiliana è stata spesso il loro motore.

UOMO DELLA PARTITA

Rodrygo (Real Madrid) – È incredibile che sia stato in discussione all’inizio della stagione, con solo tre gol in campionato nei suoi primi due anni al Bernabeu. È uscito dalla panchina per cambiare le carte in tavola nei sedicesimi, quarti e semifinali contro il Paris Saint-Germain, Chelsea e Manchester City.

La partita era segnata a tutti gli effetti. Grealish stava dominando, quasi segnando due grandi gol e sembrava che anche il Real avesse perso la convinzione. Ma non Benzema, che è stato bravissimo a riportare indietro un cross di Camavinga, e soprattutto non Rodrygo, che è entrato in gol e due minuti dopo ha spezzato il cuore del City. Da quel punto in poi sembrava che ci fosse solo una squadra in campo.