Assicurazione auto: come scegliere quella giusta per te


assicurazione auto

Raggiungere la maggiore età è sempre un gran traguardo, perché da accesso a una serie di possibilità fino a quel momento proibite.

Una tra tutte? Il conseguimento della patente e, nei casi migliori, la prima auto di proprietà.

Certo una gran soddisfazione, perché appaga il senso di libertà a cui molti anelano, ma, allo stesso tempo, diventare possessori di un veicolo a quattro ruote implica anche molte responsabilità.

Mantenere una buona condotta alla guida, provvedere alla manutenzione del mezzo e soprattutto far fronte ai costi da sopportare, sono solo alcuni degli obblighi a cui si viene chiamati quando si guida un mezzo proprio.

Di tutti, probabilmente, l’assolvimento dei costi di mantenimento del mezzo è quello che può destare maggiore preoccupazione, specie se si fa riferimento alla polizza assicurativa.

L’assicurazione auto, infatti, è annoverata tra le spese che gravano maggiormente sulle tasche degli automobilisti, in modo particolare se neopatentati.

Basta, però, seguire qualche accorgimento, per scegliere la polizza più adatta alle proprie esigenze, riuscendo a risparmiare anche un po’ di denaro.

Valutare i limiti di copertura assicurativa

Quando si effettuano ricerche per individuare la migliore polizza auto, si tende ad essere attratti dalle offerte più economiche.

Quello a cui bisogna prestare la giusta attenzione, invece, dovrebbe riguardare le condizioni contrattuali, in particolare se riferite ai massimali e alla franchigia.

Il massimale di spesa, di fatto, corrisponde al tetto massimo di rimborso che la compagnia assicurativa è disposta a risarcire in caso di danni al mezzo e alle persone coinvolte in un eventuale sinistro.

La franchigia, invece, si riferisce a quella quota fissa che l’automobilista è comunque tenuto a corrispondere in ogni caso, a integrazione della copertura assicurativa.

Ne deriva che la reale convenienza di un’offerta risiede nell’ampiezza di questi limiti, in massimali elevati, dunque, e franchigie basse.

Pagare meno il premio finale, può talvolta voler dire ritrovarsi con una polizza che prevede massimali di copertura e franchigie poco convenienti per l’assicurato.

Scatola nera, garanzie accessorie e polizza familiare

Ogni polizza assicurativa può essere personalizzata in base alle proprie esigenze, a prescindere dalla compagnia scelta.

Propendere per una polizza familiare, ad esempio, specie se si è alla prima esperienza di guida, abbassa notevolmente i costi, poiché permette di beneficiare della migliore classe di merito presente nel proprio nucleo famigliare.

Anche optare per l’installazione di una scatola nera può far risparmiare sul premio finale.

I suoi benefici sono tra l’altro diversi. La black box, nella pratica, registra tutto ciò che accade a bordo del mezzo, permettendo così di ricostruire le dinamiche esatte qualora accada un sinistro

Non solo, la maggior parte delle scatole nere è dotata di un sistema GPS, che supporta i proprietari nell’individuazione dell’esatta posizione della propria auto, ad esempio, in caso di furto e, allo stesso tempo, permette di farsi rintracciare rapidamente dai soccorsi, in caso di necessità.

Non ultime, le garanzie accessorie meritano la giusta considerazione, per la sottoscrizione di una polizza perfettamente calzante con le proprie abitudini di guida.

Assistenza stradale, Cristalli, Furto e Incendio, Tutela legale, Collisione contro mezzi non assicurati sono solo alcune delle garanzie accessorie che si possono aggiungere alla RC obbligatoria.

Seppur comportino un lieve aumento del prezzo, queste estendono la copertura assicurativa sull’auto al verificarsi di specifici eventi dannosi per il veicolo e le persone, permettendo così di ottenere notevoli risparmi, qualora si dovessero verificare.