Bitcoin, l’inizio di una nuova fase di crescita?


Bitcoin, l'inizio di una nuova fase di crescita?

Nonostante la crescita nella concorrenza del settore delle criptovalute, il token originario, il Bitcoin, non sembra aver perso la propria popolarità e, anzi, ha goduto anche nel 2021 di una forte crescita della propria quotazione all’interno dei principali exchange specializzati.

Dopo aver visto il suo valore raddoppiare tra l’estate e l’autunno, in molti si chiedono se abbia ancora senso acquistare Bitcoin (BTC) o se la prima storica criptovaluta abbia veramente raggiunto il suo picco massimo, a favore di coin più moderni e promettenti.

All’interno di questo breve articolo faremo un ragionamento in merito al possibile movimento del prezzo del Bitcoin nelle prossime settimane e mesi, cercando di capire se sia davvero una buona idea investire su questa criptovaluta. In questo tipo di ragionamento, sarà utile osservare i principali eventi che hanno mosso la quotazione del BTC nel tempo, facendo alcune considerazioni in merito ai fattori da tenere d’occhio in futuro.

Vale ancora la pena di investire nel Bitcoin?

Comprendere a fondo come si possa muovere il prezzo del Bitcoin nel breve periodo appare, a detta di molti, un’impresa davvero ardua, se non addirittura impossibile. Dopo aver superato con facilità i 60.000$ di quotazione, il BTC si è mosso al ribasso e, a questo punto, in molti si interrogano circa l’effettiva possibilità di vedere ulteriori cali nelle prossime settimane.

Uno strumento che si è rivelato essere particolarmente efficace per fornire previsioni di breve periodo sul Bitcoin è rappresentato dall’analisi tecnica. Utilizzando quelli che gli esperti del settore definiscono “soglie di Fibonacci”, è possibile individuare livelli di prezzo intorno ai quali la quotazione di un determinato asset potrebbe consolidarsi.

Questa tecnica indica due importanti livelli di supporto per il Bitcoin, intorno a 55.000$ e 50.000$ (o, volendo citare il valore del Bitcoin in euro, a quota 47.000€ e 43.000€). Appare dunque abbastanza probabile che la correzione ribassista appena avviata dai BTC possa raggiungere queste soglie nelle prossime settimane. Questa stessa metodologia, invece, prevede, in caso di rialzo del Bitcoin, un livello di resistenza intorno ai 72.000$.

Che cosa aspettarsi dal futuro del Bitcoin

In passato, ci sono stati alcuni eventi importanti nella sfera del Bitcoin che hanno saputo attrarre nuovi capitali dagli investitori. Uno di questi è stato l’upgrade al software BTC rilasciato a luglio 2017, con un balzo nella quotazione del token del 53% nel giro di poche settimane.

In questo contesto, è bene tenere a mente che, il 16 novembre 2021, verrà effettuato un nuovo upgrade – denominato Taproot – del software in questione, un miglioramento che porterà maggiore sicurezza e privacy nel sistema, riducendo i costi di transazione in Bitcoin.

Questo rilascio software sarà, sicuramente, un test importante per il BTC, ma non sarà certo l’unico al quale assisteremo nei prossimi mesi. La notizia potrebbe essere passata inosservata a molti, ma è bene far notare a tutti come un’azienda del calibro di Visa abbia recentemente deciso di mettere da parte la propria reticenza verso il mondo delle criptovalute, dando i primi importanti segnali di apertura verso il Bitcoin. Un discorso simile vale anche per Mastercard, che ha deciso di avviare partnership strategiche volte a consentire il pagamento in criptovalute tramite i propri sistemi.

Viste queste considerazioni, non stupisce il fatto che vi siano analisti in grado di prevedere un prezzo del Bitcoin pari a 175.000$ in futuro, un target che non sarà certamente raggiunto nel giro di poche settimane ma che, trimestre dopo trimestre, potrebbe rivelarsi meno irrealistico. Sarà interessante monitorare queste vicende legate all’universo BTC in futuro, ma rimane una certezza: la prima criptovaluta al mondo non sembra aver perso popolarità rispetto ai nuovi token del mercato, promettendo di far parlare di sé anche in futuro.