Breve storia del gioco d’azzardo italiano


Dal casinò più antico del mondo al Baccarat fino alle scommesse sportive: ecco una breve storia del gioco d'azzardo italiano.

Tutto quel vino, pasta e romanticismo: cosa c’è da non amare dell’Italia? Scenari mozzafiato, culla mondiale della moda e della pizza originalissima, questo paese è nella lista dei sogni di tutti per ovvi motivi. Tuttavia, è anche nella lista dei desideri tra i giocatori d’azzardo per alcuni motivi meno evidenti, ma ugualmente importanti.

1. Il casinò più antico del mondo

Anche se i primi posti che vengono in mente quando si parla di casinò sono Las Vegas, Monte Carlo o Parigi, la verità è che il cuore dell’Italia nasconde il casinò più antico del mondo. Città dei Navigli, l’incantevole Venezia, è anche sede del Casinò più antico del mondo. Situato nel centro della città, il Casinò di Venezia intitolato originariamente “Il Ridotto” ha più di 400 anni, si pensa sia stato aperto nel 1638. Per contestualizzare quanto sia antico, altri famosi Casinò storici come il Kurhaus di Baden-Baden o il Casino de spa in Belgio, hanno circa 200 anni. Il Ridotto era associato a molti affari politici e ingerenza del governo dell’epoca, affari e confini di stato che lo rendevano inaccessibile alla gente comune. Poco dopo la sua chiusura da parte delle autorità alla fine del XVIII secolo, i club di gioco illegali e le case da gioco diventano sempre più popolari tra gli uomini di tutte le età. Solo più tardi, e ironia della sorte, quando il suo nome fu finalmente chiarito, Il Ridotto fu ribattezzato Casino di Venezia. Oltre al suo significato per la storia del giochi da casinò, il Casinò di Venezia è anche un capolavoro dell’architettura rinascimentale e quindi una visita molto popolare per molti giramondo.

2. Etimologia del termine “Casino”

Al giorno d’oggi, e in particolare con tutte le varianti online dei giochi d’azzardo, tutti tendono ad associare la parola “casinò” a qualsiasi luogo o piattaforma in cui si va a giocare. Tuttavia, la vera origine di questa parola è molto più intrigante e complicata di questa connotazione. Considerando che la parola stessa è italiana, è logico che derivi anche dall’Italia.Nel senso più letterale, casinò significa una piccola casa di campagna, derivante da “casa” e suffisso “ino” usato per i diminutivi nella lingua italiana. Dal momento che il lusso e il fascino dei casinò come li conosciamo oggi, non esistevano ai tempi in cui la maggior parte del gioco d’azzardo si svolgeva nei bordelli, nei club privati ​​e in altri tipi di bar clandestini, questa terminologia è appropriata. Casinò è anche il nome di un gioco di carte che ha avuto origine nel 17° secolo, proprio quando pensavamo che l’eccitante storia del gioco d’azzardo non potesse essere più stimolante.

3. Dal Lotto D’Italia al Bingo

Ben 500 anni fa, in Italia si giocava una cosa conosciuta oggi come lotteria, allora chiamata “Lo Giuoco del Lotto D’Italia”. Il gioco si trasferì in Francia alla fine del XVIII secolo, cambiando il nome in “Le Lotto”. ‘ e ottenendo un riconoscimento più internazionale che, ancora oggi, pone errati presupposti che il gioco sia di origine francese. Secoli dopo, il gioco ha viaggiato in Nord America ed è stato ribattezzato “Beano”, derivante da un grido allegro dei giocatori quando hanno trovato tutti numeri di fila.Questo gioco è stato ed è ancora utilizzato in molte forme, dalle case da gioco, al divertente passatempo per gli anziani nelle case di cura, alle aule come strumento educativo alle tabelle degli orari degli insegnanti, all’ortografia e alla storia.

4. Baccarat – il gioco degli zeri italiano

Sebbene ci siano controversie sull’origine di questo gioco in Francia o in Italia, gli argomenti sono ampiamente favorevoli all’Italia. Pertanto, oltre al Bingo, il mondo del gioco d’azzardo è estremamente grato e orgoglioso degli italiani per aver inventato il gioco geniale e molto redditizio del Baccarat. Ancor più antico del Bingo, il Baccarat è stato creato da Felix Falguiere, che ha chiamato il gioco “baccara” (traduzione: zero), semplicemente per il fatto che tutte le figure ei dieci valgono zero nel gioco. Il baccarat si diffuse rapidamente in tutto il paese e poco dopo in tutto il continente. Una volta che ha messo piede sul suolo francese, la gente lo chiamava Chemin de Fer e, come tale, attirò l’attenzione del re di Francia dell’epoca, Carlo Ottavo. Il Re ha reso questo gioco esclusivamente aristocratico e non disponibile per le classi inferiori. Tuttavia, in seguito, quando i viaggiatori francesi portarono il gioco in Inghilterra, era diventato un “gioco popolare”. Oggi è adatto a chiunque abbia la scarica di adrenalina e le tasche abbastanza piene da correre un serio rischio.

5. Scommesse sugli sport

La crescente popolarità del gioco d’azzardo e delle scommesse storicamente ha portato alla creazione di più sedi di scommesse e regolamenti sul gioco d’azzardo. Con la concomitante crescente popolarità degli sport nel paese, in particolare il calcio, le autorità non hanno avuto altra scelta che legalizzare tutti i tipi di scommesse sportive sul suolo italiano. Pertanto, il calcio è sia da biasimare che da benedetto per lo spirito nazionale del gioco d’azzardo che, fino ad oggi, rimane lo sport di scommesse più popolare in tutto il mondo.

Forse Las Vegas suona più campana alla maggior parte degli appassionati di casinò di qualsiasi città italiana. Tuttavia, ogni appassionato giocatore d’azzardo dovrebbe conoscere la magnifica storia del casinò e l’effetto della cultura italiana avuto sulla sua evoluzione. Ovviamente, il gioco d’azzardo è stato una parte considerevole dello stile di vita italiano per mezzo millennio, e rimane tale.