Polisaccaridi di microalghe nel futuro del restauro


Al via il progetto "Nympha" del Cnr: polisaccaridi di microalghe per il restauro di beni culturali

L’Istituto di cristallografia (Ic) del Cnr ha beneficiato di finanziamenti del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) per lo studio di prodotti eco-compatibili adatti al restauro dei beni culturali.

In questo periodo storico di forte attenzione alla tutela dell’ambiente, è sempre più sentita la necessità di dover intraprendere azioni consapevoli e sostenibili, affinché la volontà di ripresa possa essere tangibile e di supporto ad un futuro migliore. In tale contesto, il progetto “Natural polYsaccharides from Microalgae for the Protection of cultural HeritAge”  (NYMPHA) risponde ad alcune esigenze nel campo dei beni culturali, promuovendo una nuova soluzione per il restauro/protezione di superfici polimateriche, attualmente assente nel mercato e di evidente interesse commerciale. L’obiettivo è fornire un unico prodotto (polisaccaridi di microalghe) totalmente caratterizzato dal punto di vista chimico/qualitativo, compatibile con i materiali antichi e non dannoso per uomo e ambiente. Le forti potenzialità dell’estratto risiedono nelle sue capacità antimicotiche, antibatteriche e di ripristino strutturale. L’innovazione di NYMPHA deriva quindi dalla natura del prodotto e dalla sua multi-applicabilità su diversi materiali costitutivi dei beni culturali (organici e inorganici).

Il progetto è stato approvato con determinazione n. G04014 13 aprile 2021 nell’ambito dell’Avviso Pubblico “Progetti di Gruppi di Ricerca 2020” (Determinazione dirigenziale n. G08487 del 19 luglio 2020). Il sostegno finanziario accordato è pari a € 147.710,85.