Sardegna devastata dagli incendi: Canadair anche dalla Francia


Incendi in Sardegna: in centinaia costretti a lasciare casa. Richiesta l’attivazione del Meccanismo europeo, 7 Canadair in azione

Incendi in Sardegna: in centinaia costretti a lasciare casa. Richiesta l'attivazione del Meccanismo europeo, 7 Canadair in azione

Continua a bruciare la Sardegna, a causa degli incendi divampati ieri sera nell’Oristanese, nella zona di  Montiferru. Centinaia, spiega la Dire (www.dire.it), le persone che hanno dovuto abbandonare le proprie abitazioni. Intanto “prosegue senza sosta l’impegno nella lotta agli incendi boschivi da parte dei Canadair e degli elicotteri della flotta aerea dello Stato, coordinati dal Dipartimento della Protezione Civile. Nella giornata di oggi i roghi stanno colpendo principalmente il Sud. Massimo impegno e attenzione sono assicurati in Sardegna dove sono al lavoro 7 Canadair della flotta nazionale.

Il Capo Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, nella mattinata ha sentito il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, al quale ha offerto ulteriore supporto da parte del Servizio nazionale di protezione civile per superare le difficoltà di queste ore”, si legge in una nota della Protezione civile.

In merito ai vasti incendi che da ieri pomeriggio stanno interessando la regione Sardegna, in particolare l’area dell’oristanese, è in corso una riunione dell’Unità di Crisi del Dipartimento della Protezione Civile. Nell’ambito dell’incontro il Capo Dipartimento ha disposto l’attivazione del Meccanismo unionale di Protezione Civile, che consentirà di far affluire velivoli in supporto all’Italia provenienti da altri Paesi. Due sono arrivati dalla Francia.

GAVA: “IMPEGNO PER RIFORESTAZIONE E CONSOLIDAMENTO”

“Sette Canadair sono impegnati per circoscrivere le fiamme su Porto Alabe, nell’Oristanese: la Protezione civile sta facendo uno sforzo molto importante per superare l’emergenza. I gravi danni causati da un incendio, però, non si esauriscono dopo aver spento le fiamme, ma si traducono in dissesto idrogeologico di nuovi rischi per la popolazione. Sono in contatto con il capo della Protezione civile Fabrizio Curcio e il governatore della regione Sardegna Christian Solinas. Il governo sarà impegnato in un intervento per la riforestazione della zona interessata dall’incendio. La riforestazione è uno strumento utile per il consolidamento e ha anche un effetto positivo sulla qualità della vita dei cittadini e, più in generale, del pianeta. Col Pnrr questo governo ha finanziato interventi corposi per la cura del territorio, di cui, per troppi decenni, i governi si sono occupati poco o niente”. Così Vannia Gava, sottosegretaria alla Transizione ecologica e capo dipartimento ambiente della Lega.