Raiola nuovo primario di Pediatria a Catanzaro


Giuseppe Raiola è il nuovo primario dell’unità operativa di Pediatria dell’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro: “Scommetteremo sui giovani”

Nuova speranza per i tumori intrinseci del ponte

“Sarà un lavoro in continuità, intrapreso undici anni fa, quando fui nominato direttore facente funzioni di Pediatria. C’è grande soddisfazione per un risultato che è arrivato molto tempo dopo a causa prima di alcune ingiustizie e poi al lungo commissariamento”. Così alla Dire (www.dire.it) Giuseppe Raiola, nuovo primario dell’unità operativa di Pediatria dell’ospedale Pugliese-Ciaccio di Catanzaro, che aggiunge: “Continuerò seguendo la traccia che abbiamo dato negli ultimi anni: con una pediatria all’avanguardia, tecnologicamente avanzata, con sub specialità che possono dare risposta alle istanze dell’utenza, quindi dalla popolazione pediatrica-adolescenziale. Anche dal punto di vista alberghiero continueremo ad essere estremamente accoglienti, una condizione visibile a tutt’oggi con un reparto che non ha nulla da invidiare alle pediatrie degli ospedali del Nord Italia”.

“Proseguiremo a scommettere sui giovani professionisti – ribadisce Raiola – abbiamo un gruppo di giovani che ho avuto il piacere di formare fin dalla loro specializzazione e ora sono strutturati e hanno dimostrato un grande valore, contribuendo alla crescita esponenziale della nostra unità operativa. In tutto questo – ricorda – non è secondario il lavoro di qualificazione del nostro personale infermieristico, tutti con grandi doti umane che non si limita ad assistere dal punto di vista medico, ma anche personale con un supporto fondamentale alle famiglie con bambini con particolari gravità. Ho ricevuto la telefonata del commissario straordinario dell’Azienda ospedaliera Francesco Procopio che con grande soddisfazione – conclude – mi ha comunicato che l’esame del mio curriculum era il migliore. Si leggeva la sua soddisfazione, di un amministratore onesto che ha fatto valere la meritocrazia, e di questo gli sono particolarmente grato”.