Alla foresta artistica di Arte Sella il biglietto si paga in alberi


Il 29 maggio la foresta artistica di Arte Sella, in Trentino, ospiterà un esperimento “climate positive” con un live nella natura pagato in rimboschimento

Mario Brunello e Stefano Mancuso, musica

Un concerto in presenzaimmersi in una foresta, per riavvicinare l’uomo alla natura e pagando il biglietto ‘in alberi’. L’esperimento è in programma il 29 maggio a Malga Costa in Val di Sella, in Trentino, nella foresta artistica di Arte Sella con un doppio appuntamento per 40 personealle 14 e alle 17. Saliranno sul palco il violoncellista Mario Brunello insieme a Stefano Mancuso.

In pratica, gli spettatori una volta acquistato il biglietto potranno scaricare dalla piattaforma di riforestazione in crowdfunding Wownature l’attestato di adozione dell’albero, che dovrà essere mostrato la sera del concerto. Qualche settimana o mese dopo i partecipanti saranno invitati alla messa a dimora delle piante. Il format denominato ‘TreeTicket‘, può essere esportato a ogni iniziativa culturale, da uno spettacolo teatrale a una fiera o più in generale un’iniziativa che prevede un biglietto d’ingresso.

È possibile creare su Wownature un progetto di riforestazione ad hoc nel territorio che ospita l’evento oppure decidere di riforestare dall’altra parte del pianeta. Le declinazioni sono numerose, ma il denominatore comune agli eventi TreeTicket è l’approccio climate positive“, spiega alla Dire (www.dire.it) Lucio Brotto, cofondatore di Etifor, spin off dell’Università di Padova che si occupa su scala globale di valorizzazione del patrimonio forestale per enti pubblici e privati. Quello del 29 maggio è il primo evento ‘climate positive’, perché gli alberi che quella sera saranno adottati dal pubblico saranno poi piantati nell’area circostante, la stessa zona colpita dalla tempesta Vaia nel 2018. “Con questo evento- spiega Mauro Franzoni, presidente di Levico- abbiamo inteso estendere il nostro approccio climate positive, ovvero capace di ridare all’ambiente più di quanto impatti l’attività, anche ad altri settori con lo scopo di diffondere una cultura climate positive, perseguibile da qualsiasi azienda, ente pubblico o associazione, in Italia e nel mondo”.