Perseverance fotografa un diavolo di sabbia su Marte


Il rover Perseverance della NASA in esplorazione su Marte: fotografato un diavolo di sabbia sul Pianeta Rosso, ecco cos’è questo fenomeno naturale

Il diavolo di sabbia fotografato da Perseverance su Marte

Perseverance ha scorto qualcosa di veramente spettacolare su Marte, durante la sua esplorazione: un diavolo di sabbia. La foto immortala un vorticoso turbine di polvere nei pressi del cratere Jazero, il sito di atterraggio del rover della NASA.

Come spiega la Dire Giovani (www.diregiovani.it), gli scienziati in realtà sanno da anni che i diavoli di sabbia si possono trovare anche sul Pianeta Rosso. Nel 2012, il Mars Reconnaissance Orbiter ne vide uno con il suo pennacchio che si estendeva verso il cielo per di 20 km di altezza. E non è la prima volta che uno di questi turbini di polvere venga visto direttamente dalla superficie di Marte.  I rover della NASA Spirit e il suo gemello Opportunity catturarono una serie di immagini di sabbia rispettivamente nel 2005e nel 2016.

Come si forma il Diavolo di Sabbia?

I diavoli di sabbia su Marte non sono poi così diversi da quelli della Terra. Le condizioni principali sono una superficie calda e aria fredda. Quando la superficie si surriscalda l’aria meno densa sale generando un mulinello. In presenza di una raffica di vento orizzontale, il mulinello inizia a girare formando colonne verticali e dando vita ad un diavolo di sabbia.
Alcuni dei più grandi vortici di polvere visti su Marte hanno raggiunto un diametro da 1 a 2 chilometri con torri di sabbia elevate.