Bruciore e prurito vaginale: i sintomi di un’infezione


Bruciore e prurito vaginale, specie se collegati ad altri sintomi come il dolore locale  potrebbero indicare la presenza di vaginiti o vulviti

Bruciore e prurito vaginale, specie se collegati ad altri sintomi come il dolore locale  potrebbero indicare la presenza di vaginiti o vulviti

A volte può capitare di soffrire di bruciore e prurito vaginale: la zona irritata, oltre che a dare molto fastidio, può essere indice di diverse infezioni in corso.

Insieme alla dottoressa Letizia Cannata, ginecologa di Humanitas Mater Domini, cerchiamo di capire a cosa possono essere dovuti i bruciori e il prurito, e come curare questo tipo di disturbi.

Prurito e bruciore indicano, spesso, un’infezione in corso

Bruciore e prurito vaginale, specie se collegati ad altri sintomi, come il dolore locale e le perdite di consistenza, odore e colore differente dalla norma, potrebbero indicare la presenza di vaginiti o vulviti.

Le vaginiti sono spesso causate da batteri, lieviti, virus o protozoi, attraverso meccanismi di trasmissione dell’agente patogeno: rapporti sessuali, alterazioni della flora batterica dovute a stress e stanchezza, ma anche cattive abitudini igieniche e alimentari.

Le vulviti sono infiammazioni dei genitali esterni femminili e possono essere provocate da prodotti chimici presenti nei vestiti che indossiamo, in certi saponi o detergenti intimi troppo aggressivi, che potrebbero anch’essi favorire irritazione vaginale, che può appunto manifestarsi in prurito e bruciore.

Le infezioni più comuni

Candida Albicans

Certamente la candida è una delle infezioni più comuni. Si tratta di un fungo naturalmente già presente nella flora batterica intestinale e vaginale, e l’infezione è causata da un suo squilibrio.

Si manifesta attraverso prurito, bruciore, dolore durante la minzione, e perdite biancastre.

Mycoplasma hominis

Anche i batteri Micoplasmi possono essere associati a prurito e bruciore vaginale. Infatti questi batteri, non sempre patogeni, possono causare infezioni anche gravi e degenerare in una malattia infiammatoria pelvica. I micoplasmi si trasmettono principalmente per via sessuale.

Trichomonas vaginalis

La tricomoniasi è causata da un protozoo flagellato che altera la flora batterica locale, bloccando i lattobacilli, la cui  funzione è quella di proteggere la vagina dalle infezioni.

Può essere asintomatica, ma può anche presentare prurito e bruciore vaginale.

L’importanza della visita ginecologica

Al di là delle ipotesi, la visita ginecologica è fondamentale, specie quando sintomi come il bruciore e il prurito vaginale possono dipendere da innumerevoli fattori.

Non solo: molte delle infezioni vaginali possono anche manifestarsi senza alcun sintomo, rendendo impossibile la diagnosi in altro modo.

Ciò che possiamo fare per alleviare il fastidio, nell’attesa della visita, è recarsi in farmacia e prendere prodotti di buona qualità, ad azione lenitiva e decongestionante, con cui eseguire la detersione quotidiana dei genitali esterni.

Lavande vaginali, creme o gel ad azione specifica andrebbero invece utilizzati dopo la diagnosi medica.