Nel nuovo Dpcm ritorno a scuola e prove concorsuali


Ritorno in classe e via libera alle prove concorsuali: cosa cambia con il nuovo Dpcm. Le scuole secondarie di secondo grado, adottando forme flessibili nell’organizzazione didattica, potranno riaprire da lunedì 18 gennaio 2021

Ritorno in classe e via libera alle prove concorsuali: cosa cambia con il nuovo Dpcm. Le scuole secondarie di secondo grado, adottando forme flessibili nell'organizzazione didattica, potranno riaprire da lunedì 18 gennaio 2021

Le prove concorsuali torneranno ad essere calendarizzate e gli studenti delle superiori potranno gradualmente rientrare in classe. Sono queste le misure principali per il mondo della scuola contenute nell’ultimo Decreto del presidente del Consiglio dei Ministri firmato oggi per contenere la diffusione del Covid-19.

LEGGI ANCHE: Covid, da domenica Lombardia, Sicilia e Bolzano ‘rosse’. Ecco il nuovo Dpcm

SCUOLE SECONDARIE

Le scuole secondarie di secondo grado, quindi, adottando forme flessibili nell’organizzazione didatticapotranno riaprire da lunedì 18 gennaio 2021 (nel caso in cui le Regioni abbiano rinviato l’apertura gia’ prevista a partire dall’11 gennaio). La capienza prevista all’interno degli istituti dovra’ essere almeno del 50% e fino ad un massimo del 75% della popolazione studentesca. Gli altri studenti continueranno a svolgere la didattica a distanza. Sara’ comunque possibile frequentare i laboratori in presenza e, per gli alunni con disabilita’ o con bisogni educativi speciali dovra’ essere garantita l’inclusione scolastica.

SCUOLE PRIMARIE E DELL’INFANZIA

Nelle scuole dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione (scuole primarie e secondarie di I grado) la didattica continuera’ a svolgersi integralmente in presenza. Resta l’obbligo di mascherine in classe, fatta eccezione per i bambini di eta’ inferiore ai 6 anni e per i soggetti con patologie o disabilita’ incompatibili con l’uso della mascherina.

CONCORSI E VIAGGI DI ISTRUZIONE

Sara’ possibile lo svolgimento in presenza delle prove concorsuali selettive, con un numero di candidati non superiore a 30 per ciascuna sessione o sede di prova. Saranno quindi ricalendarizzate le prove del concorso straordinario per la secondaria di I e II grado interrotte a novembre e si dara’ avvio gradualmente allo svolgimento delle prove delle altre procedure concorsuali. Restano sospesi i viaggi d’istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche, fatte salve le attivita’ inerenti i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO). Le riunioni degli organi collegiali potranno svolgersi a distanza.

Come spiega la Dire (www.dire.it), restano sospesi i viaggi d’istruzione, le iniziative di scambio o gemellaggio, le visite guidate e le uscite didattiche, fatte salve le attivita’ inerenti i percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO). Le riunioni degli organi collegiali potranno svolgersi a distanza.

ZONE ROSSE

Nelle cosiddette zone rosse, restano in presenza i servizi educativi per l’infanzia, la scuola dell’infanzia, la primaria e il primo anno della scuola secondaria di primo grado. Le attivita’ didattiche in tutti gli altri casi si svolgeranno esclusivamente con modalita’ a distanza. Resta comunque salva la possibilita’ di svolgere attivita’ in presenza qualora sia necessario l’uso di laboratori o per garantire l’effettiva inclusione scolastica degli alunni con disabilita’ e in generale con bisogni educativi speciali.