“Wyrd” è il nuovo album di Ellesmere


“Wyrd” è il nuovo album di Ellesmere, creatura del polistrumentista Roberto Vitelli, con la copertina di Rodney Matthews

Wyrd: il nuovo album di Ellesmere

Ellesmere, creatura symphonic-prog fondata e guidata dal polistrumentista Roberto Vitelli, autore di tutte le musiche e dei testi, torna a sorpresa sulle scene, a un solo anno di distanza dal secondo album Ellesmere II /From sea and beyond, con Wyrd, un lavoro che impressiona quanto a freschezza, energia, impatto e cura minuziosa dei suoni e degli arrangiamenti. Ellesmere è il progetto di Roberto Vitelli, già bassista e chitarrista dei Taproban: compositore poliedrico e prolifico, con Ellesmere ha deciso di offrire una casa alle sue idee musicali, creando una collana che giunge al terzo volume.
Wyrd si lascia ammirare innanzitutto a partire dall’artwork di copertina ad opera di Rodney Matthews, iconico illustratore britannico di caratura pari a quella del leggendario Roger Dean, autore di numerose copertine tra cui Rick Wakeman, Asia, Uriah Heep, Hawkwind, Magnum, Nazareth, Eloy, Scorpions e tanti altri. Musicalmente si prosegue sui medesimi territori del disco precedente, perciò i nomi di riferimento restano i classici Yes, King Crimson, Kansas, con l’aggiunta di una buona dose di jazz-rock, presente in ogni canzone; ma non mancano riferimenti al progressive rock contemporaneo e ad artisti quali Transatlantic, Flower Kings e Spock’s Beard.
Wyrd è un terzo capitolo epico e trascinante, quasi completamente strumentale e coinvolgente dal primo all’ultimo minuto. Come da tradizione, inoltre, anche Wyrd vanta un lungo elenco di ospiti illustri: Mattias Olsson (Änglagård, White Willow / batteria), Tomas Bodin (The Flower Kings / tastiere), David Cross (King Crimson / violino), John Hackett (fratello del celebre Steve Hackett e costante presenza nei suoi dischi solisti / flauto), David Jackson (Van der Graaf Generator, Osanna /sassofono), Tony Pagliuca (Le Orme / tastiere), Luciano Regoli (Raccomandata Ricevuta Ritorno / voce), Fabio Liberatori (Loy & Altomare, Lucio Dalla, Ron / tastiere) e Giorgio Pizzala (voce).
Un percorso di evoluzione musicale e stilistica che ha avuto come punto di partenza il prog acustico e pastorale di Les Châteaux De La Loire, il disco d’esordio risalente al 2015. Edizione in CD papersleeve con mini-poster 24x36cm.