Eclissi solare totale: il 14 dicembre l’ultima dell’anno


Il 14 dicembre l’ultima eclissi solare totale del 2020: il fenomeno purtroppo non sarà visibile dall’Italia, potrà essere seguito con le dirette streaming

Eclissi solare totale, il 14 dicembre l'ultima dell'anno

Prima che questo strano 2020 volga al termine, c’è tempo per godersi lo spettacolo di una eclissi solare totale. In arrivo il 14 dicembre, il fenomeno non sarà purtroppo visibile dall’Italia, ma potrà essere seguito grazie alle dirette streaming di numerosi siti specializzati. Seconda eclissi di Sole dell’anno (la prima è stata quella anulare dello scorso giugno) e ultima eclissi in generale, l’evento interesserà le Kiribati, Argentina e Cile. La restante parte dell’America Meridionale sperimenterà, invece, una eclissi parziale. L’eclissi inizierà intorno alle 15:38 (ora italiana) del 14 dicembre e culminerà alle 17.00. La durata della totalità sarà poco più di 2 minuti.

Curiosità sull’eclissi totale di Sole

1. Che cos’è un’eclissi solare?

Un’eclissi di Sole si verifica quando la Luna, in fase di novilunio quindi ‘invisibile’, si interpone direttamente tra la Terra e il Sole, gettando un’ombra sulla superficie del pianeta. L’orbita terrestre intorno al Sole è un’ellisse, non un cerchio: questo significa che ci sono volte in cui la Terra è più vicina alla nostra stella e viceversa. Lo stesso vale per l’orbita della Luna attorno alla Terra, che è anch’essa ellittica e non circolare. Quando i piani orbitali si intersecano e le distanze si allineano favorevolmente, la Luna nuova può sembrare cancellare completamente il disco solare.

2. Quando ci sarà un’eclissi solare totale visibile dall’Italia?

La prossima eclissi totale di Sole visibile dall’Italia è prevista per il 3 settembre 2081. Interesserà parte del Trentino-Alto Adige e Friuli Venezia Giulia.
Il 2 agosto 2027, invece, un’eclissi totale “sfiorerà” la nostra penisola, ma sarà visibile come parziale.

3. Si resta al buio con un’eclissi?

Quando il Sole viene oscurato TOTALMENTE, la luce diventa soffusa e proietta sulla zona interessata una penombra.
Un po’ come il crepuscolo.

4. Perché si verifica un’eclissi?

Il fatto che un’eclissi si verifichi è insieme un caso di meccanismi celesti e di tempo.
Da quando la Luna si è formata circa 4,5 miliardi di anni fa, si è progressivamente allontanata dalla Terra (di circa 4 centimetri l’anno).
In questo momento la Luna è alla distanza ideale per apparire nel nostro cielo esattamente della stessa dimensione del Sole.

5. Ci saranno sempre le eclissi solari?

Purtroppo no.
Verrà un giorno in cui la Terra non potrà più ammirare un’eclissi solare, anche se si parla di molto, moltissimo tempo.
Tra circa 600 milioni di anni, la Luna sarà troppo lontana dalla Terra per coprire il Sole, mettendo così fine al fenomeno.

6. Le eclissi solari si osservano da tutti i pianeti?

La bella simmetria di un eclissi solare totale accade perché, per puro caso, il Sole è 400 volte più grande della Luna, ma è anche 400 volte più lontano dalla Terra, rendendo i due corpi apparire della stessa dimensione esatta nel cielo.
Nel caso in cui stessi pensando di migrare su un altro pianeta: la Terra è l’unico posto nel sistema solare in cui ciò accade.
Tuttavia, anche gli altri pianeti hanno il loro divertimento.
Giove, ad esempio, può avere un’eclissi tripla, in cui tre lune gettano ombre sul pianeta simultaneamente.
L’evento è facilmente visibile attraverso un comune telescopio.

7. Che cos’è l’anello di diamante?

La parte più famosa di un eclissi solare, spiega la Dire Giovani (www.diregiovani.it), è “l’anello di diamante”. Ciò si verifica quando la Luna si muove per coprire l’intero disco del Sole, ma pochi secondi prima della sua copertura totale, la corona solare forma un anello intorno al satellite. Nella parte superiore, una zona rimanente del Sole brilla come un piccolo cerchio, dando l’impressione di essere un diamante incastonato su un anello.