Festival Puccini, il sipario in riva al lago si apre su La Bohème


Al Festival Puccini di Torre del Lago (Lu) sabato 20 luglio il sipario del Gran Teatro si apre su La Bohème. La prima recita dell’allestimento con le scene di Leila Fteita,  per la regia di Alfonso Signorini vedrà protagonisti il soprano He Hui al debutto nel ruolo di Mimì.

La Bohème diretta da Alfonso signorini al Festival Puccini di Torre del Lago
La Bohème diretta da Alfonso signorini al Festival Puccini di Torre del Lago foto Umicini

Sabato 20 luglio il sipario del Gran Teatro all’aperto in riva al lago si leva su la Bohème nell’allestimento del 64° Festival Puccini salutato. La commovente storia d’amore tra Mimì e Rodolfo sullo sfondo della capitale europea dell’arte torna in scena con la  regia di Alfonso Signorini.      

 « Murger nel suo romanzo e Puccini con la sua musica raccontano la Parigi che fu degli impressionisti e partire da loro mi è sembrata la prospettiva più naturale;  con questo spettacolo rendo omaggio all’impressionismo francese, attingendo a piene mani in questa epoca con un excursus da Renoir a Manet a Toulouse-Lautrec, quindi anche con una zampata nel periodo finale di questa fase felicissima della storia dell’arte- racconta Signorini.    

Nelle scene, realizzate nei laboratori della Cittadella del Carnevale dagli artisti del Carnevale di Viareggio, la scenografa  Leila Fteita ricostruisce il vibrato della luce che si posa sulle case di Parigi  con una pittura mossa come facevano i pittori impressionisti sulla loro tela.  Un omaggio all’impressionismo che il disegno luci di Valerio Alfieri riesce ancor più a far risaltare.

Un cast di stelle tra gli interpreti:  He Hui al suo debutto nel ruolo sarà   Mimì. Cantare Mimí è sempre stato il mio sogno. Dichiara il soprano di origine cinese e protagonista di una brillante carriera sui palcoscenici più prestigiosi di tutto il mondo.    

Negli altri ruoli troviamo   Rodolfo Jean-François Borras   e Musetta Ivana Čanović Marcello  Nikola Mijailović, Schaunard Daniele Caputo, Colline George Andguladze. Sul podio Mārtinš Ozolinš. Completano il cast   Benoit Claudio Ottino, Alcindoro Alessandro Ceccarini, Parpignol Marco Voleri, Sergente dei doganieri Francesco Lombardi, Un doganiere Samuele Giannoni, Scene e Costumi Leila Fteita, Disegno luci Valerio Alfieri, Assistente alla regia Luca Ramacciotti, Orchestra e Coro del Festival Puccini, Maestro del Coro Roberto Ardigò, Coro delle Voci Bianche del Festival Puccini, Maestro del Coro voci bianche Viviana Apicella

Biglietti a partire da 19, 50 euro, info 0584 359322