I segreti dei disegni di Leonardo: studiosi a confronto


I segreti della mente e dei disegni di Leonardo da Vinci: all’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, il 10 giugno, una giornata di confronto tra studiosi

I segreti della mente e dei disegni di Leonardo da Vinci: all'Opificio delle Pietre Dure di Firenze, il 10 giugno, una giornata di confronto tra studiosi

I segreti nascosti dentro i disegni di Leonardo…. e nella mente creativa del genio di Vinci. Questo il tema della giornata di studi dedicata al grande artista, che si terrà il 10 giugno lunedì prossimo all’Opificio delle Pietre Dure di Firenze (via degli Alfani 78): il convegno, moderato dalla storica dell’arte dell’Opificio Cecilia Frosinini, sarà aperto dai saluti del soprintendente dell’Opificio, Marco Ciatti e del direttore degli Uffizi Eike Schmidt. A seguire, l’intervento della nota studiosa e curatrice del Metropolitan Museum di New York, Carmen Bambach, che proprio in questi giorni ha preso le distanze dall’attribuzione a Leonardo del Salvator Mundi. Carmen Bambach è autrice dell’ultima monografia su Leonardo, in 4 volumi, di prossima uscita il 25 giugno: la sua relazione verterà sulle indagini scientifiche alle opere grafiche del maestro.

L’evento, organizzato dall’Opificio nell’anno delle celebrazioni per il Cinquecentenario della morte di Leonardo, mira a far conoscere alcuni dei risultati più recenti raggiunti nell’ambito del momento creativo del leggendario artista, rappresentato in maniera eccezionale dai suoi disegni preparatori. La recente campagna diagnostica condotta dall’Opificio sul disegno con paesaggio datato 1473 del Gabinetto Disegni e Stampe delle Gallerie degli Uffizi, noto come “8P”, ha consentito, grazie alle osservazioni tecniche, storico-artistiche e alle indagini scientifiche, un’accurata analisi dei materiali e il conclamato risultato che indica la sua esecuzione in due fasi distinte nel tempo.

Non solo, già da tempo, numerose indagini riflettografiche condotte sulle opere di Leonardo, hanno permesso avanzamenti della conoscenza per quanto riguarda le modalità preliminari all’esecuzione pittorica da parte dell’artista. Molti frutti in questo senso sono arrivati dalle analisi sul grande capolavoro incompiuto di Leonardo, l’Adorazione dei Magi, esposto agli Uffizi e restaurato proprio dall’Opificio. A parlarne sarà Roberto Bellucci che, insieme a Patrizia Riitano, ha effettuato il recupero dell’opera. Durante la giornata di studi, l’esposizione dei risultati conseguiti dall’ente di restauro fiorentino sarà affiancata da ricerche compiute in Francia e preliminari alla prossima mostra su Leonardo che si inaugurerà al Louvre nell’ottobre del 2019; tra gli ospiti che interverranno su questi temi, anche Cinzia Pasquali, la restauratrice italiana che ha recuperato per il grande museo parigino la Sant’Anna e la Vergine di Leonardo.