Studenti alla scoperta dei segreti delle particelle con le Masterclass


Fino al 14 aprile oltre tremila studenti delle scuole superiori italiane potranno essere ricercatori di fisica per un giorno grazie all’iniziativa Masterclass, coordinata dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN)

Fino al 14 aprile oltre tremila studenti delle scuole superiori italiane potranno essere ricercatori di fisica per un giorno grazie all’iniziativa Masterclass, coordinata dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN)

Quasi 3500 studenti delle scuole superiori italiane, dal 25 febbraio al 14 aprile 2019, potranno essere ricercatori di fisica per un giorno grazie all’iniziativa Masterclass, coordinata dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN).

L’iniziativa, giunta ormai alla quindicesima edizione, fa parte delle Masterclass Internazionali organizzate da IPPOG (International Particle Physics Outreach Group). Le Masterclass si svolgono contemporaneamente in 52 diverse nazioni e coinvolgono più di 200 tra i più prestigiosi enti di ricerca e università d’Europa e d’oltreoceano e più di 13.000 studenti delle scuole superiori.

Per l’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare sono presenti i Laboratori Nazionali di Frascati, il TIFPA di Trento, 19 sezioni, i gruppi collegati di Cosenza, Salerno e Udine e l’Università di Modena e Reggio Emilia.

I ragazzi che parteciperanno all’iniziativa verranno accompagnati da ricercatori in un viaggio che li porterà ad esplorare le proprietà delle particelle ed i segreti delle grandi macchine acceleratrici costruite per trovare i componenti primi della materia.

Ogni università organizzerà una giornata di lezioni e seminari sugli argomenti fondamentali della fisica delle particelle, seguite da esercitazioni al computer su uno degli esperimenti di LHC: ATLAS, CMS, LHCb e ALICE. A Padova una giornata sarà dedicata invece all’esperimento Belle II, in funzione in Giappone al SuperKEKB. In questi esercizi i ragazzi potranno utilizzare i dati effettivamente raccolti dagli esperimenti al CERN (o in Giappone) in questi anni. Alla fine della giornata, proprio come in una vera collaborazione internazionale, gli studenti si collegheranno in videoconferenza con i coetanei di tutto il mondo che hanno svolto gli stessi esercizi in altre università, per discutere insieme i risultati emersi dalle esercitazioni.

In Umbria doppio appuntamento il 13 e il 27 marzo

Sono un centinaio, quest’anno, gli studenti delle scuole superiori umbre che il 13 e 27 marzo potranno fare esperienza diretta di come funzionano le ricerche dei fisici del CERN nell’Università di Perugia, grazie all’iniziativa Masterclass, coordinata in Italia dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) e realizzata in collaborazione con l’Ateneo perugino. I ragazzi verranno accompagnati dai ricercatori in un viaggio alla scoperta delle proprietà delle particelle ed esploreranno i segreti di LHC (Large Hadron Collider) del CERN, dove nel luglio 2012 è stato scoperto l’ormai celebre bosone di Higgs.

Le due giornate saranno suddivise in lezioni e seminari sugli argomenti fondamentali della fisica delle particelle, al mattino, seguite nel pomeriggio da esercitazioni al computer su uno degli esperimenti dell’acceleratore di particelle LHC, dove 100 metri sotto terra, nel tunnel di 27 km sotto Ginevra le particelle si scontrano quasi alla velocità della luce. I ragazzi utilizzeranno i veri dati provenienti dall’esperimento CMS, per simulare negli esercizi l’epocale scoperta del bosone di Higgs, ma anche quella dei bosoni W e Z (proprio quelli che nel 1984 valsero il premio Nobel a Carlo Rubbia), ed esploreranno le proprietà della particella D0 grazie ai dati dell’esperimento LHCb.

 Alla fine della giornata, proprio come in una vera collaborazione internazionale, gli studenti si collegheranno in videoconferenza con i coetanei di tutto il mondo che hanno svolto gli stessi esercizi in altre università, per discutere insieme i risultati emersi dalle esercitazioni.