Autotrasporto, il calendario dei divieti di circolazione 2019


Ministero dei Trasporti: il provvedimento sui divieti di circolazione del settore autotrasporto entrerà in vigore il 1 gennaio, sono previste deroghe ed esenzioni

Circolazione dei Tir nei giorni festivi: Codacons infuriato dopo l'ordinanza del Consiglio di Stato che ribalta la bocciatura del calendario 2018 del Tar

Saranno 75 i giorni festivi del 2019 e altri giorni particolarmente critici per la circolazione stradale in cui è stato disposto il divieto di circolazione per particolari categorie di veicoli e di trasporti stradali. A prevederlo l’annuale decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, pubblicato sul sito istituzionale del Mit.

Il provvedimento, che ha come obiettivo quello di garantire migliori condizioni di sicurezza nei periodi di maggiore traffico, è già stato registrato dagli organi contabili e sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale nei prossimi giorni.

Le limitazioni previste dal calendario interessano veicoli con massa superiore a 7,5 tonnellate adibiti al trasporto merci, quelli eccezionali o che hanno carichi eccezionali e quelli che trasportano merci pericolose. Sono previste agevolazioni per alcune tipologie di trasporto, come da e per l’estero, dalle isole maggiori e per chi trasporti merci verso gli interporti di rilevanza nazionale.

Le limitazioni previste dal calendario 2019 non si applicano, invece, ad alcuni tipi di veicoli e di trasporti precisati nel decreto, come, ad esempio, i mezzi dei Vigili del fuoco e della Protezione Civile, i veicoli militari e di polizia per esigenze di servizio, quelli della Croce Rossa, i veicoli di Regioni e altri Enti locali, quelli per la nettezza urbana e la raccolta di rifiuti e altre tipologie meglio elencate nel provvedimento.

Ulteriori deroghe potranno eventualmente essere concesse, a seguito di una domanda debitamente motivata, dalle Prefetture.

E’ possibile consultare il testo integrale del decreto, con il relativo calendario dei divieti al seguente link:  Decreto ministeriale numero 525 del 04/12/2018.