Arrestato Salvatore Fido, boss del clan Mazzarella


Blitz della Polizia di Stato a Giugliano in Campania: in manette il boss Salvatore Fido, latitante dallo scorso febbraio

Blitz della Polizia di Stato a Giugliano in Campania: in manette il boss Salvatore Fido, latitante dallo scorso febbraio

Era irreperibile dallo scorso febbraio e ricercato per associazione per delinquere di stampo mafioso, ma questa mattina è stato scovato e arrestato. Si tratta di Salvatore Fido, 30 anni, elemento di spicco del clan camorristico Mazzarella.

I poliziotti del Servizio centrale operativo e della Squadra mobile di Napoli, con il supporto della Polizia scientifica, hanno individuato il boss in una villetta alla periferia di Giugliano in Campania (Napoli), in località Varcaturo.

Il latitante è stato rintracciato dopo una lunga attività investigativa attraverso un attento e continuo monitoraggio della rete dei suoi fiancheggiatori.

L’uomo continuava ad avere un ruolo decisionale all’interno del clan. I suoi complici coprivano ogni suo movimento per garantire al boss di continuare a svolgere le sue attività. Attività che però sono state interrotte a causa di rapporti personali e sentimentali attraverso i quali i poliziotti sono arrivati alla sua cattura.

Al momento del blitz, Salvatore Fido era solo ed è stato trovato in possesso, tra le altre cose, di una pistola munita anche di un caricatore supplementare. In uno zaino, inoltre, sono stati trovati denaro contante, un passamontagna ed alcuni documenti d’identità falsi, con la foto del latitante ma intestati a persone diverse, nonché numerosissime schede e 4 telefonini. Nella disponibilità del boss vi erano anche un’autovettura e le chiavi di uno scooter.

Le indagini hanno consentito di accertare che Salvatore Fido, durante la sua latitanza, ha cambiato in più occasioni i luoghi dove dimorava, questo per rendere più difficile la sua localizzazione.

Più poliziotti e carabinieri in Campania

Intanto centosessantasei nuovi agenti della Polizia di Stato saranno inviati in Campania entro febbraio 2019. “Il mio obiettivo è incrementare gli organici in tutte le questure d’Italia” spiega il ministro dell’Interno Matteo Salvini. “Il governo sta lavorando a un piano per quasi 8mila nuove assunzioni di Forze dell’Ordine”.

Per dimostrare l’attenzione per Napoli e la Campania, il responsabile del Viminale tornerà nel capoluogo nelle prossime settimane. L’obiettivo è verificare i progressi, dopo il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica convocato a Napoli lo scorso 2 ottobre.

I numeri dei rinforzi

In particolare, arriveranno 113 poliziotti in più per la provincia di Napoli (di cui 88 nella sola questura), 4 per la provincia di Avellino, 4 in provincia di Benevento, 36 in provincia di Caserta (di cui 29 in questura), 9 in provincia di  Salerno.

In Campania prestano servizio attualmente 8.584 uomini della Polizia di Stato di cui 455 appartenenti ai ruoli tecnici. A questi si aggiungono 9.583 appartenenti all’Arma dei carabinieri e 4.522 uomini della Guardia di finanza.

Attualmente il rapporto forze di polizia/popolazione in Campania  è di 1/262 di poco superiore alla media nazionale di 1/236.

A novembre saranno inviati in regione 183 nuovi carabinieri, il 30% dei quali destinati ai comandi della provincia di Napoli.​

Nel piano di riorganizzazione sono previsti aumenti di organico in tutte le questure: a Napoli dagli attuali 3800 uomini in servizio si passerà a 4332; ad Avellino da 313 a 368; a Benevento da 224 a 228; a Caserta da 555 a 676; a Salerno da 515 a 577.