Blocco scatti stipendiali, 90 milioni alle università in compensazione


La Ministra Fedeli ha firmato il decreto sull’una tantum. Con la Legge di bilancio al via anche nuovo sistema degli scatti per i docenti universitari

Firmato il decreto che distribuisce alle università 90 milioni per la parziale compensazione del blocco degli scatti stipendiali dei docenti universitari

La Ministra dell’Istruzione Valeria Fedeli ha firmato il decreto che distribuisce alle università 50 milioni di euro per il 2018 e 40 milioni per il 2019 previsti dall’ultima Legge di bilancio per la parziale compensazione del blocco degli scatti stipendiali delle docenti e dei docenti universitari vigente per il quinquennio 2011-2015. La misura varata si aggiunge alla revisione del meccanismo degli scatti stipendiali previsto sempre in Legge di bilancio che sono stati trasformati da triennali a biennali.

Una modifica che, spiega in una nota il Ministero dell’Istruzione, consentirà un più rapido recupero delle risorse perse durante il periodo del blocco e che punta a favorire i docenti più giovani.

Il decreto approvato riguarda intanto professori e ricercatori universitari di ruolo in servizio alla data di entrata in vigore della Legge di bilancio per il 2018 e che lo erano alla data del 1° gennaio 2011, o che hanno preso servizio nel periodo del blocco degli scatti stipendiali, cioè tra il 1° gennaio 2011 e il 31 dicembre 2015.

L’importo attribuito dalle Università sulla base di criteri e modalità definiti con il decreto firmato dalla Ministra Fedeli sarà determinato per ciascuno in relazione alla classe stipendiale che avrebbe potuto maturare nel quinquennio 2011-2015 e in proporzione all’entità del blocco stipendiale subìto.