Parte la campagna per promuovere il pomodoro di Pachino Igp


Il Ministro delle politiche agricole Martina: “Segnale importante di attenzione alla produzione agricola siciliana”

Parte da oggi la campagna di promozione del pomodoro di Pachino Igp e del ciliegino siciliano in migliaia di punti vendita della grande distribuzione organizzata in Italia

Parte da oggi la campagna di promozione del pomodoro di Pachino Igp e del ciliegino siciliano in migliaia di punti vendita della grande distribuzione organizzata in Italia. L’iniziativa, promossa dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, è realizzata dall’organismo interprofessionale Ortofrutta Italia, con la collaborazione delle più importanti catene della Gdo.

“È un segnale importante di attenzione – ha dichiarato il Ministro Maurizio Martina – alla produzione agricola siciliana, perché con questa campagna i consumatori potranno riconoscere con più facilità il pomodoro di Pachino Igp e scegliere così di sostenere il lavoro degli agricoltori. C’è stata una reazione positiva e tempestiva della grande distribuzione per valorizzare e promuovere meglio il prodotto di stagione italiano. Andiamo avanti con risposte concrete per la tutela di chi vive di agricoltura”.

Come si legge sul sito ufficiale del Consorzio di tutela del pomodoro di Pachino Igp, il prodotto “a grappolo o snocciolato, può essere verde o rosso. Tondo, liscio, dal colore brillante e attraente, con il colletto verde molto scuro. Il suo peso varia in base alla salinità del terreno di coltivazione. Ha grande resistenza alla spaccatura. Ha una polpa consistente e saporita”.

Il pomodoro di Pachino Igp “è particolarmente adatto per essere cotto ripieno al forno, o in sughi espressi, ma ottimo anche anche per insalata. Si presenta in grappoli di 5-8 frutti, con pezzatura media di 100 g.- 150 grammi e il gusto ha un giusto equilibrio tra acidi e zuccheri. Ottima conservabilità anche fuori dal frigo, la raccolta si fa quando tutti i frutti del grappolo hanno virato al rosso”.

Il Pomodoro di Pachino Igp alleato della salute

Migliora la pressione, induce rilassamento, favorisce la concentrazione e regola il flusso intestinale: il pomodoro di Pachino Igp ha ricevuto recentemente nuove attestazioni dalla comunità scientifica grazie alle sue proprietà nutrizionali d’eccezione, frutto di una combinazione delle condizioni di suolo, clima e acqua irripetibile in altri territori.

Nell’articolo pubblicato da Piera Stefania Arfò, biologa nutrizionista specializzata in patologia clinica e pubblicato sul numero di luglio/dicembre di Enpab Magazine (la rivista ufficiale dell’Ente Nazionale di Previdenza e Assistenza in favore dei Biologi), le proprietà nutrizionali del pomodoro di Pachino Igp sono state vagliate attraverso la risonanza magnetica, come metodo di studio dei metaboliti: “Le proprietà nutrizionali ed organolettiche del pomodoro di Pachino IGP – spiega la dott.ssa Arfò – dipendono dal metodo di coltivazione in serra, dalle acque di irrigazione, caratterizzate da una salinità compresa tra 1.500 e 10.000 μs/cm, dalla vicinanza del mare, che determina una mitigazione del clima ed una scarsa frequenza di gelate invernali, dalla temperatura e dall’intensità della luce solare”.

“Questi fattori determinano un’elevata concentrazione di vitamina C (acido ascorbico), vitamina A, vitamina E, antiossidanti quali il licopene e i flavonoidi nel pomodoro di Pachino IGP. Da un confronto fatto con pomodori ciliegia provenienti da altre zone geografiche (alcuni addirittura provenienti da Pechino, in Cina) – continua la biologa Arfò -, è emerso che i pomodori di Pachino IGP avevano, rispetto a questi pomodori, elevate concentrazioni di zuccheri (glucosio e fruttosio), di alcuni amminoacidi (che sono i componenti delle proteine) e di GABA, un neurotrasmettitore del sistema nervoso centrale, che si trova anche in molti vegetali, compresi i pomodori”.

“Numerosi studi hanno dimostrato che il GABA abbassa la pressione arteriosa sistolica (SBP), migliora l’apprendimento, induce il rilassamento e regola il flusso intestinale e viene considerato un composto funzionale importante per la salute”. Già altri studi, alcuni dei quali sono citati nell’articolo, hanno evidenziato una maggiore presenza di altre componenti nutrizionali, come il licopene, rispetto ai pomodori provenienti da altre aree. In particolare è stata riscontrata un’azione benefica verso la prevenzione di alcuni tipi di tumore, soprattutto quello alla prostata.