Isernia: sgominata banda specializzata in estorsione e usura


Sei persone in carcere e una agli arresti domiciliari: la Polizia sequestra anche eroina e cocaina

Una banda accusata di reati di usura, estorsione, rapina e spaccio di sostanze stupefacenti è stata fermata dalla Polizia a Isernia: 7 arresti

Una banda accusata di reati di usura, estorsione, rapina e spaccio di sostanze stupefacenti è stata fermata questa mattina dalla Squadra mobile di Isernia. Durante l’operazione, coadiuvata dal Reparto prevenzione crimine di Pescara e dai cinofili della questura di Napoli, sette persone sono state arrestate: sei sono finite in carcere e una agli arresti domiciliari.

Molte le vittime della banda, tutte completamente diverse tra loro: dal libero professionista al commerciante, al pensionato, al dipendente pubblico.

Attraverso le attività di intercettazione e videoregistrazione i poliziotti sono riusciti a scoprire come agiva la banda. Le vittime erano tutte persone che avevano bisogno di liquidità. Al primo approccio i “clienti” venivano messi a loro agio, e rassicurati sul prestito a fronte di alcune garanzie, nella maggior parte dei casi beni mobili, autoveicoli, mezzi pesanti, monili d’oro.

Prima di ottenere il prestito veniva stabilito un piano di ammortamento del debito, la restituzione del quale doveva avvenire in un’unica soluzione e l’importo delle rate, mensili o settimanali, veniva imputato esclusivamente agli interessi passivi. Quando le scadenze non erano rispettate, i criminali dilazionavano le rate nel tempo aumentando, però, il tasso d’interesse in misura esponenziale.

Spesso usavano anche violenza e minacce nei confronti delle vittime e dei loro familiari. I tassi di interesse praticati sul prestito, inizialmente corrispondevano al 350 per cento annuo fino ad arrivare anche al 1.200 per cento.

Durante le indagini i poliziotti hanno sequestrato grandi quantità di cocaina, eroina e documenti attestanti gli avvenuti prestiti con i relativi piani di ammortamento.