TARI raddoppiata dai Comuni: pronta class action per i rimborsi


Il Codacons presenta un esposto alle Procure sugli aumenti illegittimi e prepara cause per i risarcimenti

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La tassa sui rifiuti pesa sui bilanci delle attività commerciali e svuota le tasche dei cittadini

GENOVA – Molti comuni italiani avrebbero commesso un gravissimo errore sul calcolo della TARI facendo lievitare a dismisura il prelievo sulla tasse dei rifiuti a spese di milioni di famiglie italiane. L’interrogazione parlamentare dell’esponente del Movimento 5 stelle, Giuseppe L’Abbate, riportata dal gruppo pentastellato genovese, ha fatto scoppiare un caso che le amministrazioni comunali rischiano di pagare a caro prezzo.

“Come MoVimento 5 Stelle Genova ci siamo giá attivati per chiedere alla giunta Bucci di verificare immediatamente il procedimento di calcolo sulla TARI del Comune di Genova e se l’errore verrá riscontrato, di avviare subito un percorso per il rimborso del non dovuto a tutta la cittadinanza” si legge sulla pagina Facebook dei pentastellati.

Ma una valanga di cause risarcitorie sta per abbattersi sui Comuni Italiani, al punto che le casse delle amministrazioni corrono rischi elevatissimi di default afferma il Codacons, che da lunedì si farà promotore di una azione risarcitoria collettiva contro i comuni che hanno riscosso somme illecite attraverso la TARI.

“La questione – spiega l’associazione dei consumatori – è quella dell’errore commesso dalle amministrazioni comunali derivante dal conteggio sbagliato della quota variabile del tributo e che ha comportato prelievi decisamente superiori al dovuto, anche il doppio in alcuni casi”.

“Una valanga di cause patrocinate dal Codacons sta dunque per abbattersi sui comuni, che saranno chiamati non solo a restituire il maltolto, ma anche a pagare gli interessi di legge e le spese nei confronti dei cittadini che agiranno attraverso la nostra associazione” spiega il presidente Carlo Rienzi.

“Intanto – aggiunge – presenteremo un esposto alle Procure della Repubblica affinché indaghino per il reato di truffa e appropriazione indebita, chiedendo al tempo stesso il sequestro cautelare delle somme incamerate dai Comuni negli ultimi 5 anni attraverso la TARI”.

Da lunedì inoltre un forum telefono messo a disposizione dal Codacons fornirà informazioni e istruzioni agli utenti su come verificare eventuali errori sulle bolletta e avviare le pratiche per la restituzione.