Lancia Delta Integrale e Topolino: le auto che gli italiani rivorrebbero in strada


La top 10 delle vetture fuori produzione più sognate: in classifica anche Alfasud e Renault 4

fiat topolino auto storiche
La Topolino è la preferita dalle donne (29,73%)

ROMA – Lancia Delta Integrale, Fiat Topolino e Fiat Uno sono ai primi tre posti della top 10 delle auto del passato che gli italiani vorrebbero rivedere in strada.

È quanto emerge da un sondaggio di Facile.it che ha chiesto ai connazionali quale vettura ormai fuori produzione amano di più. Gli automobilisti, senza troppi dubbi, hanno scelto la Lancia Delta Integrale. L’auto, che fu creata nel 1988 come versione sportiva per i rally, complici i tanti successi ottenuti sugli sterrati di gara, è entrata da subito nel cuore degli appassionati. Che, nonostante sia fuori produzione da quasi 25 anni, non l’hanno dimenticata.

Alle spalle della sportiva, una vecchia signora della storia automobilistica italiana: la Fiat Topolino che, con il 15,68% delle preferenze conquista la medaglia d’argento, ma rimane invece la preferita dalle donne che la indicano come prima scelta nel 29,73% dei casi.

L’auto, diventata vera e propria icona della storia dell’Italia a motori, nacque a seguito di un incontro svoltosi nel 1930 fra Benito Mussolini ed il senatore e industriale dell’auto Giovanni Agnelli (nonno ed omonimo dell’Avvocato).

Per mettere a segno una mossa di grande valore propagandistico, il Duce chiese ad Agnelli di produrre un’utilitaria economica, il cui prezzo non superasse le 5.000 lire, bollando come “inderogabile” la necessità di motorizzare gli italiani. L’idea era forte e persino Adolf Hitler, appena eletto, la copiò; questa volta lavorando con Ferdinand Porsche e dando vita al Maggiolino.

La Fiat Topolino fece il suo debutto ufficiale nel 1936, il prezzo a cui veniva venduto era di poco inferiore alle 9.000 lire, ma nonostante fosse ben più alto di quello cui si puntava in origine, riuscì comunque a sfondare e motorizzare l’Italia.

Terzo posto, nella classifica, per un’altra auto di casa Fiat, la Uno primo modello, quella prodotta fra il 1983 ed il 1995. L’auto, che in origine sarebbe dovuta andare sul mercato col marchio Lancia, dopo alcune vicissitudini entrò nell’offerta della casa torinese che la presentò al pubblico, come sostituta della Fiat 127, in una sede decisamente inusuale: Cape Canaveral. Ottimo augurio, però; da allora le vendite di questo modello sono realmente decollate e per molti anni è stata l’auto più venduta del mondo.

La Fiat 127, invece, condivide con l’Alfa Romeo Alfasud il gradino più alto della classifica per gli automobilisti over 60. Ciascuno dei due modelli raccoglie quasi il 25% delle preferenze di questo campione e stacca in maniera netta la Lancia Thema, terza nel cuore degli automobilisti coi capelli grigi, con poco più del 12%.

Tornando a scorrere la classifica completa, al quarto posto, appena fuori dal podio, troviamo una delle automobili più longeve di sempre, la Citroën 2CV, prodotta ininterrottamente dal 1948 al 1990.

L’utilitaria francese, che è stata l’auto di diverse icone cinematografiche, da James Bond alla Pantera Rosa, raccoglie l’8,65% delle preferenze, ma anche lei fra il pubblico femminile pare avere particolare successo ed arriva addirittura seconda con il 12,16%.

Ecco di seguito la top 10 delle auto che gli italiani vorrebbero vedere nuovamente in produzione.

1

Lancia Delta Integrale

21,62%

2

Fiat Topolino

15,68%

3

Fiat Unoprimo modello

9,73%

4

Citroen 2CV

8,65%

5

Opel Tigra

6,49%

6

Renault 4

5,43%

7

Alfa Romeo 75

5,41%

8

Fiat 127primo modello

4,86%

9

Alfa Romeo Alfasud

4,32%

10

Autobianchi A112primo modello

3,24%

 

Le curiosità sulle auto del passato

Modello

Curiosità

Lancia Delta Integrale

Nata come versione sportiva della Lancia Delta, ha gareggiato fino al 1993 ottenendo 5 titoli mondiali costruttori e 35 vittorie. Anni fa alcuni rumors la davano prossima al ritorno in produzione; i fan si scatenarono, ma la notizia si rivelò falsa.

Fiat Topolino

Nata a seguito di un’esplicita richiesta fatta da Mussolini a Giovanni Agnelli, è nota col nome di Topolino, ma in realtà quello ufficiale è FIAT 500 A. Il suo lancio fu ritardato da un episodio importante; il prototipo si incendiò nel giro di prova, ma nella vettura viaggiava anche Giovanni Agnelli che, tornato in azienda, licenziò il progettista e impose lo stop alla prodizione di quel modello.

Fiat Uno

primo modello

Doveva essere prodotta da Lancia, ma per dissidi fra i manager arrivò sul mercato con marchio FIAT. La sua presentazione è avvenuta a Cape Canaveral. Per anni è stata l’auto più venduta al mondo.

Citroën 2CV

È una delle icone del cinema a quattro ruote. Ha recitato, fra gli altri, con James Bond, La Pantera Rosa ed Arsenio Lupin. Storica anche la sua leva di cambio accanto al volante, poi ripresa da altre vetture come la sua “antagonista” R4.

Opel Tigra

Nata come evoluzione della Opel Corsa fu una delle pochissime vetture a passare, quasi immutata, dalla fase prototipale a quella di produzione. Le sedute posteriori erano omologate solo per passeggeri con altezza non superiore a 160 centimetri.

Renault 4

Nasce per contrastare il successo della Citroën 2 cavalli e, secondo le indicazioni date dall’azienda ai progettisti, doveva essere comoda, non necessariamente bella. Per dimostrare alla stampa le grandi capacità della vettura la sua presentazione, che fu un successo, fu organizzata nei terreni paludosi della Camargue.

Alfa Romeo 75

Ha questo nome perché creata in occasione dei 75 anni dell’Alfa Romeo. Lo spot girato per il suo lancio la vede interagire, tra gli altri, con Mary Poppins, Dracula e James Bond. Dalla seconda metà degli anni ‘80 fino alla fine del decennio successivo è stata l’automobile delle Forze dell’Ordine italiane.

Fiat 127

primo modello

L’auto è rimasta a listino per ben 16 anni. Gli interni, pensati in ottica di estrema razionalità e funzionalità, furono disegnati da Pio Manzù, figlio dello scultore Giacomo. Solo i paesi nordici non amarono questo modello per via di alcuni problemi di corrosione acuiti dal freddo. Nonostante ciò, nel 1974 tagliò il traguardo del milione di esemplari prodotti.

Alfa Romeo Alfasud

È il primo modello prodotto nello stabilimento di Pomigliano d’arco e rimane quello più venduto nella storia di Alfa Romeo. La prima serie non aveva il contagiri né il servo freno. La terza fu scelta dalla Polizia di Stato come macchina di pattuglia, ma non fu un rapporto semplice. La burocrazia necessaria rese lunghissimi i tempi che intercorrevano fra la produzione e l’ingresso in servizio dei veicoli che, alla lunga, non si rivelarono adatti per un uso così intenso principalmente per alcuni problemi della carrozzeria.

Autobianchi A112 primo modello

Viene lanciata nel 1969 per contrastare il successo della Mini e diventa subito un’icona. La richiesta è talmente alta che chi intende acquistarla è costretto ad aspettare anche 12 mesi prima di mettersi al volante di questa auto. Nei suoi 17 anni di carriera ha visto la realizzazione di ben otto serie diverse.