Dal bonus asilo al premio nascita: gli incentivi 2017


Vademecum dell’Aduc sulle agevolazioni per il nuovo anno

Nel 2017 arriva il bonus asilo

ROMA – Bonus e agevolazioni per le famiglie sono stati confermati anche per il nuovo anno dalla Legge di Stabilità. Nel 2017, infatti, si potrà usufruire di quasi tutte le agevolazioni del 2016.

Come segnala l’Aduc, però, ci sono alcune novità introdotte dalla manovra di fine anno. Nello specifico il provvedimento è intervenuto rifinanziando alcune iniziative e aggiungendo o modificandone altre.

L’associazione dei consumatori ha sintetizzato dunque le principali novità. Eccole di seguito.

I bonus 2017: incentivi alla natalità

Nel nuovo anno si potrà usufruire di una serie di incentivi che hanno l’obiettivo di stimolare la natalità. In Italia, infatti, si registra da anni un calo dei nuovi nati.

Arriva allora il Premio Nascita di 800 euro erogato dall’INPS per i nati o adottati dal 1/1/2017.

Tra le novità c’è anche l’istituzione di un nuovo Fondo Credito nuovi nati. Fornisce “garanzie” di Stato per il credito concesso a famiglie con uno o più figli nati a partire dal 1/1/2017.

Il Fondo sarà finanziato in modo piuttosto sostanzioso, a partire dai 14 milioni di euro per il 2017 e i 24 milioni per il 2018. Le risorse saranno pari a 23 milioni per il 2019, 13 milioni per il 2020 e 6 milioni a decorrere dal 2021.

Del tutto nuovo anche il bonus asilo di 1000 euro annui erogato dall’INPS. Anche in questo caso i finanziamenti sono consistenti. A disposizione 144 milioni di euro per il 2017, 250 milioni per il 2018, 300 milioni per il 2019 e 330 milioni annui dal 2020.

Per ognuna di queste novità ci sarà però da aspettare il varo dei decreti attuativi.

Bonus bebè e voucher per la mamme lavoratrici

Tra le conferme c’è invece il bonus bebè introdotto con la Legge di Stabilità 2015. Riguarda i figli nati o adottati nel triennio 2015/2017.

Rifinanziato con 40 milioni di euro per il 2017 e il 2018 anche il fondo voucher per le mamme lavoratrici.

Il fondo è stato esteso per ulteriori 10 milioni di euro per i prossimi due anni anche alle lavoratrici autonome o imprenditrici.

I bonus per i giovani

Rifinanziato il bonus per i diciottenni aperto anche a coloro che diventano maggiorenni nel 2017. Il termine di presentazione delle domande (per tutti, anche coloro che sono diventati maggiorenni nel 2016) è stato prorogato al 30 Giugno 2017.

Confermato per il 2017, con una dotazione di 15 milioni di euro, anche il bonus musicale. Previsti contributi fino a 2.500 euro per l’acquisto di strumenti agli studenti di musica.

Gli altri incentivi previsti dalla Legge di Stabilità

Riconfermate e rifinanziate anche le Carte acquisti (ordinaria e sperimentale). Saranno affiancate dalla nuova Carta acquisti SIA destinata ai poveri coinvolti in progetti comunali di inclusione attiva (sociale, scolastica e lavorativa).

Del tutto nuova e dai contorni ancora non ben definiti è invece la Lotteria del Consumatore, o Lotteria degli Scontrini. Partirà in via sperimentale a Marzo ed è collegata ad acquisti di beni o servizi presso esercenti che hanno optato per la trasmissione telematica dei corrispettivi e che quindi non emettono il classico scontrino fiscale cartaceo. Per l’attuazione servirà un decreto ministeriale.

Per quanto riguarda le famiglie numerose non risulta ancora attivata la Carta Famiglia per acquisti di beni e servizi di famiglie con almeno 3 figli minori.

Risulta ancora parzialmente da utilizzare il fondo collegato al bonus famiglie numerose destinato a famiglie a basso reddito con 4 o più figli e introdotto con la Legge di Stabilità del 2015.

Per i lavoratori con famiglia numerosa, invece, è previsto per il triennio 2017/2019 un incremento degli assegni familiari.

È stato attuato a inizio 2017, invece, il fondo sperimentale per i coniugi in stato di bisogno introdotto dalla Legge di Stabilità 2016. È destinato ai coniugi separati che non ricevono l’assegno di mantenimento per inadempimento dell’ex.

Per quanto riguarda i mutui non risulta rifinanziato il fondo di garanzia “prima casa”. Continua ad operare il cosiddetto “plafond casa” con agevolazioni decise dalle banche che aderiscono volontariamente. Attiva fino a fine 2017 anche la possibilità di sospendere per 12 mesi rate di finanziamenti e mutui se la banca ha aderito al relativo accordo con l’ABI.

Per i fondi affitti gestiti localmente dai Comuni rimane quello destinato specificatamente agli inquilini morosi (cosiddetta morosità incolpevole).

Non è stato invece rifinanziato il “Fondo nazionale per il sostegno all’accesso alle abitazioni in locazione”. In generale riguarda situazioni di difficoltà degli inquilini.

Rinnovati come sempre anche i bonus sulle bollette di elettricità e del gas per i meno abbienti.

L’Aduc ha messo a disposizione online anche una scheda pratica “Incentivi 2017: agevolazioni e bonus per gli individui e le famiglie”. Si può trovare all’indirizzo: http://sosonline.aduc.it/scheda/incentivi+2017+agevolazioni+bonus+individui_25497.php