Gerusalemme, camion contro la folla: quattro morti


Le vittime sono militari: altre 15 persone ferite. Ucciso l’attentatore

Il camion utilizzato dall’attentatore a Gerusalemme (foto Twitter)

ROMA – Sangue a Gerusalemme dove stamani un camion si è schiantato contro la folla che stava scendendo da un autobus uccidendo almeno quattro persone. Altre 15 sono rimaste invece ferite e tre sarebbero in gravi condizioni.

Le vittime, come riportano i media israeliani, sono tre donne e un uomo tutte poco più che ventenni.

L’attentatore è stato ucciso da altri militari scampati alla carneficina che hanno sparato contro l’abitacolo del mezzo pesante.

La conferma è arrivata dal Commissario Generale della polizia israeliana, Roni Alsheich. In conferenza stampa ha spiegato che «l’autore dell’attacco è stato neutralizzato». Si tratta di un uomo residente a Gerusalemme Est sul quale le autorità stanno indagando.

Secondo le prime ricostruzioni il camion avrebbe falciato le persone che stavano scendendo alla fermata dell’autobus di Armon Hanatziv.

Alcuni soccorritori, citati dal Jerusalem Post, hanno riferito di persone rimaste intrappolate sotto al camion. «Altre invece giacevano a terra sulla strada quando siamo arrivati» ha raccontato Landy Sharon, una soccorritrice.

«Siamo sconvolti, non c’è limite alla crudeltà dei terroristi che sono disposti a usare ogni mezzo possibile per uccidere» ha detto invece il sindaco di Gerusalemme, Nir Barkat.

«Chi incita all’odio e sostiene il terrorismo deve pagare un prezzo pesante. Invito comunque tutti gli abitanti di Gerusalemme a non farsi prendere dal panico e a continuare con le proprie abitudini quotidiane per non darla vinta ai terroristi» ha aggiunto.