Hillary Clinton rompe il silenzio: «Sconfitta dolorosa»


La candidata dei democratici dopo il clamoroso tonfo: «Delusa, ma dobbiamo accettare il risultato»

Hillary Clinton parla dopo la clamorosa sconfitta
Hillary Clinton parla dopo la clamorosa sconfitta

ROMA – Scura in volto e provata da una giornata che difficilmente dimenticherà, Hillary Clinton alcune ore dopo la vittoria del rivale repubblicano Donald Trump alle presidenziali americane ha rotto il silenzio.

L’ex segretaria di Stato e candidata dei democratici si è presentata di fronte alle telecamere dopo aver disertato l’appuntamento con i suoi fan accalcati al Javits Center in attesa del risultato.

Quando il sorpasso definitivo di Trump è diventato realtà e la sconfitta della Clinton in alcuni stati chiave non ha lasciato più alcun dubbio sul vincitore, era toccato al manager della campagna di Hillary, John Podesta, l’ingrato compito di annunciare per primo la débacle.

«Andate a casa, non avremo niente da dire stasera» le sue parole di fronte all’elettorato in lacrime.

La super favorita per la Casa Bianca ha scelto di rompere il silenzio nel tardo pomeriggio italiano. È salita sul palco scortata dal marito ed ex presidente, Bill Clinton, in un hotel di New York e, visibilmente emozionata, ha commentato il voto.

«Mi sono congratulata con Trump e impegnata a lavorare con lui per il bene del Paese. Dobbiamo accettare il risultato e guardare il futuro» ha esordito.

La Clinton poi non ha nascosto il suo stato d’animo: «Questa è una sconfitta dolorosa, e lo sarà per molto tempo. Sono delusa e mi dispiace non aver vinto le elezioni» ha aggiunto.

La candidata repubblicana si è soffermata anche sul sogno sfumato di essere la prima donna presidente degli Stati Uniti. «Non abbiamo ancora rotto il duro soffitto di cristallo ma un giorno accadrà» ha affermato.