Marchianò e Zampaglione due nuove figure rilevanti per la legalità a Crotone


Maria Vittoria Marchianò, nuovo Presidente del Tribunale
Maria Vittoria Marchianò è il  nuovo Presidente del Tribunale di Crotone

Due cambi di guardia a Crotone: Maria Vittoria Marchianò, nuovo Presidente del Tribunale e Fabio Zampaglione nuovo capo della Squadra Mobile. Ambedue della città.

Il Consiglio Superiore della Magistratura è molto attivo ultimamente. E, proprio in questi ultimi giorni tante sono state le nomine in tutta la penisola. La pubblicazione dei bandi è stata senza dubbio la mancata proroga dei limiti dell’età pensionabile, ha impresso una forte accelerazione alla pubblicazione dei bandi di concorso  dei posti, non solo per i 16 massimi  vertici della Cassazione . Insomma una valanga di incarichi direttivi e semi direttivi che dovranno subentrare agli attuali titolari in scadenza fra fine anno e i primi mesi del 2017.Intanto numerose nomine della V Commissione, tra queste, appunto, quella di Maria Vittoria Marchianò, eletta all’unanimità, presidente del Tribunale di Crotone.

Vive da anni a Catanzaro, ha 54 anni ed è nata a Cosenza. È sposata con il direttore di Confindustria Calabria Dario Lamanna. Ha due figli ed è stata Presidente della seconda sezione penale della Corte d’Appello presso il tribunale del capoluogo. 

il nuovo capo della Squadra Mobile Fabio Zampaglione
Il nuovo capo della Squadra Mobile di Crotone è il dottor Fabio Zampaglione

Ed il nuovo capo della Squadra Mobile Fabio Zampaglione che dopo nove anni da Viterbo è ritornato nella sua città per ricoprire lo stesso incarico nell’ambito dei servizi antimafia.

”Vado alla squadra mobile di Crotone”, “parto lunedì e il 20 entro in servizio – visibilmente emozionato, l’ormai ex capo della mobile di Viterbo dice in una intervista su Viterbo news -. “Sostituisco un collega che è stato promosso. Mi concentrerò sulla sezione antimafia e contrasto di criminalità organizzata. Sono 9 anni che sono qui, mi sono anche sposato a Viterbo. Adesso cambia lo scenario: io e mia moglie verremo a Viterbo per le vacanze e staremo in Calabria per lavoro.” Tante operazioni “! Come le attività contro soggetti latitanti anche di camorra, arresti di droga anche internazionali, abusi su minori e violenze contro le donne. Attività a cui tengo tanto e che continuerò a fare anche a Crotone. Di fronte a condotte brutte e a violenze è difficile a volte rimanere professionali, ne sono capitati molti di questi casi in questi anni’.

Nato in Calabria, dottore in giurisprudenza conosce molto bene quindi questa terra in cui ha lavorato proprio in funzione di operazioni importanti da Gioia Tauro a Vibo Valentia.