New Jersey, cinque bombe trovate in un cestino


Gli ordigni erano vicino ai binari della stazione ferroviaria di Elizabeth

Nella foto del profilo Twitter del sindaco di Elizabeth gli artificieri sul luogo del ritrovamento
Nella foto del profilo Twitter del sindaco di Elizabeth gli artificieri sul luogo del ritrovamento

ROMA – Torna la paura di attentati negli Stati Uniti, dove le autorità federali e locali stanno indagando dopo il ritrovamento di almeno altri cinque ordigni trovati nel New Jersey.

Come riporta la CNN, le bombe rudimentali erano all’interno di uno zaino, lasciato in un cestino della spazzatura di Elizabeth, città del New Jersey e capoluogo della Contea di Union.

Il ritrovamento è stato fatto all’esterno di un pub e vicino ai binari della stazione ferroviaria come ha spiegato in una conferenza stampa il sindaco della città, Chris Bollwage.

Ad accorgersi dello zaino sono stati due passanti, insospettiti da un tubo e da alcuni fili che spuntavano fuori. I due hanno immediatamente avvertito la polizia che è arrivata sul posto e ha evacuato la zona per precauzione.

Restano però dubbi sulla reale intenzione di colpire la cittadina del New Jersey, perché come ha aggiunto Bollwage, citato dalla CNN, «chi ha lasciato lo zaino nel cestino probabilmente stava cercando di disfarsene».

Gli investigatori stanno dunque cercando di capire se vi siano legami tra il ritrovamento dei cinque ordigni, uno dei quali è esploso senza provocare feriti mentre il robot speciale degli artificieri stava cercando di disinnescarli, e l’esplosione avvenuta sabato sera a New York.

L’FBI e le unità anti terrorismo si stanno concentrando in queste ore nell’analisi dei filmati delle videocamere dei locali della zona per cercare di scoprire chi abbia lasciato l’ordigno che è esploso nel quartiere di Chelsea provocando 29 feriti.

La situazione a Elizabeth, dove è stata interrotta per alcune ore la circolazione dei treni, sta tornando invece alla normalità.

Come ha scritto il sindaco su Twitter in un avviso alla cittadinanza: “Non c’è alcun rischio per la pubblica sicurezza. Il pacco sospetto è stato disinnescato ed è sotto indagine”.