Site icon Corriere Nazionale

Nicolò Sordo a Verona 27 dicembre con Hijos de Buddha alle Fucina Culturale Machiavelli

Nicolò Sordo sarà in scena al Fucina Culturale Machiavelli sabato 27 dicembre a Verona: l’autore e attore veneto porta Hijos de Buddha – Studio 1

Sabato 27 dicembre 2025 a Verona per la stagione teatrale della Fucina Culturale Machiavelli in scena Hijos de Buddha – Studio 1, dell’autore e attore Nicolò Sordo. La fortunata pièce teatrale, dopo il Campania Teatro Festival tra i più prestigiosi eventi di drammaturgia contemporanea, approda in casa, nel Veneto. “Negli anni ho cercato un respiro internazionale – dichiara Nicolò Sordo – ma il Veneto è dentro di meMi segna e mi abita. Portare a Verona Hijos de Buddhauna storia di fede in contesti di marginalità. Ambientata a Roma nei pressi di Termini, ma anche. Pamplona e alle Canarie… è la sfida di tornare a casa con dei vestiti diversi, con una lingua ibrida e contaminata dallo spagnolo, dal francese. Cerco una lingua di scrittore e questa lingua nasce in Veneto. Torno a casa, in un bellissimo posto dove si costruiscono visioni.

Maria Sanchez Misericordia è una badante, buddista, cleptomane e quasi alcolizzata, che cerca disperatamente l’amore in chiunque sia disposto a darglielo. È spagnola, approdata a Roma per motivi che forse anche lei ha dimenticato… Hijos de Buddha – Studio 1 è una performance compiuta e autonoma ma capace di svilupparsi in varie direzioni transmediali. È una storia di violenza tra donne e sulla difficoltà della solidarietà. Una storia d’amore romantica e universale costellata di religioni e dèi insensibili, che indaga temi urgenti della contemporaneità come spiritualità e marginalità e combina ai temi una rigorosa ricerca formale. Al netto del contesto in cui la narrazione si inserisce, Hijos de Buddha è prima di tutto un pezzo sull’incapacità di amare: davanti all’amore, quando ci sconvolge, diventiamo tutti una vecchia badante, brutta e alcolizzata.

Interpretare Maria Sanchez Misericordia è un grande regalo per un’attrice – racconta Marina Romondia – è un personaggio estremo, grottesco, ma incredibilmente umano. Non le somiglio, eppure la sua disperata fame d’amore, le sue contraddizioni, la sua tenerezza ruvida, mi toccano in profondità. Maria è una sopravvissuta, un’anima scorticata che attraversa la miseria del vivere senza retorica e salvezza. Lavorare su un testo di Nicolò significa confrontarsi con una scrittura capace di scavare nella carne viva della realtà, senza compiacere e senza temere il giudizio.


Il testo di Nicolò Sordo ha generato energie e sinergie molto forti: “lavorare con Alessandro Rossetto mi ha spinto oltre i miei limiti – conclude Nicolò – non solo lui, ma anche l’interprete principale Marina Romondia, la co-protagonista in presenza sonora Fatou Malsert e poi Roberto LatiniAlejandro BruniGiorgio Squilloni. Il sonoro cinematico montato da Andrea Giorgelli e Paolo Segat, il supporto di Angela Gorini e della sua associazione RARA. L’apprezzamento di personalità come Ermanna Montanari e Daria Deflorian.”

Nicolò Sordo (Colà, Lago di Garda, 1992),
con una formazione in studi classici e attoriali, ha vinto il Premio Riccione Teatro Pier Vittorio Tondelli con “Ok Boomer (Anch’io sono uno stronzo)”. I suoi testi sono stati presentati nei principali festival di teatro contemporaneo in Italia, messi in scena da registi come Elio De Capitani, Davide Iodice, Alessandro Rossetto e Babilonia Teatri. È autore in residenza al Teatro Nazionale di Atene. Scrive anche narrativa: con il nome Niki Neve ha pubblicato la raccolta di racconti “Col Angeles”. Il suo è uno sguardo autoriale sulla realtà e i suoi margini.

Una scrittura capace di scavare nella carne viva della realtà,
senza compiacere e senza temere il giudizio

 

HIJOS DE BUDDHA
Fucina Culturale Machiavelli
Sabato 27 dicembre 2025
ore 21.00
Via Madonna del Terraglio, 10,
37129 Verona
https://www.fucinaculturalemachiavelli.com/prodotto/hijos-de-buddha/

Exit mobile version