Inizia la road to COMICON Napoli 2026, che si svolgerà dal 30 aprile al 3 maggio alla Mostra d’Oltremare e che sarà accompagnata da un lungo e ricco calendario di eventi diffusi in tutta la città
Inizia la road to COMICON Napoli 2026, che si svolgerà dal 30 aprile al 3 maggio alla Mostra d’Oltremare e che, come di consueto, sarà accompagnata da un lungo e ricco calendario di eventi diffusi in tutta la città. Si parte con l’annuncio del Magister, il disvelamento del poster della XXVI edizione, i primi ospiti internazionali, la grande mostra su Robert Crumb e l’immancabile apertura delle biglietterie online. “Dopo avere celebrato il traguardo delle 25 edizioni – dichiara Matteo Stefanelli, direttore artistico di COMICON – il festival inizia a svelare il programma 2026 partendo da alcuni ospiti internazionali accomunati da un sottile filo rosso: il coraggio di ridefinire i linguaggi creativi sfidando i contesti editoriali. Per questo ringrazio innanzitutto l’autore del poster Aurélien Predal e il Magister Leo Ortolani, per avere accettato di mettersi in gioco con noi. E sono particolarmente felice di accogliere per la prima volta in Italia Kazuhiko Torishima e Koji Igarashi, veri e propri architetti dell’immaginario contemporaneo”.
Il poster di COMICON Napoli 2026 è stato realizzato da Aurélien Predal, una delle personalità più influenti e creative del panorama internazionale dell’animazione. “Per il manifesto di quest’anno – spiega Predal – ho immaginato il COMICON come una giungla colorata: vibrante, lussureggiante e brulicante di forme e personaggi giocosi. Un mondo in cui perdersi, dove luce, colore e forme grafiche si sovrappongono come fogliame. I personaggi sono esploratori arrivati da orizzonti lontani: curiosi, disordinati e gioiosi. Volevo che l’opera riecheggiasse lo spirito del festival: densa, luminosa e piena di scoperte per chiunque abbia voglia di avventurarsi”. Il lavoro di Predal sarà al centro di una mostra sui suoi principali progetti, e di una speciale Masterclass. Inoltre l’artista sarà presente durante tutti i giorni del festival anche nell’area Artists’ Hall, dove sarà disponibile per sessioni di signing e commissions da parte del pubblico. A ricoprire il ruolo di Magister della XXVI edizione, Leo Ortolani che sarà protagonista di una mostra che ripercorrerà le tappe fondamentali della sua carriera e sarà al centro di talk, incontri e iniziative speciali. Sempre più numerosa e variegata sarà la platea di ospiti italiani e internazionali.
GLI OSPITI INTERNAZIONALI
Tra i primi artisti internazionali di COMICON Napoli 2026, arrivano per la prima volta in Italia, Kazuhiko Torishima – l’editor più influente della storia moderna del manga, colui che ha scoperto e plasmato le carriere di maestri come Akira Toriyama, Masakazu Katsura e Koji Inada, spingendoli oltre i propri limiti fino alla creazione di fenomeni culturali come Dr. Slump e Dragon Ball – e Koji “IGA” Igarashi, uno dei più influenti creatori giapponesi di videogiochi e padre del genere “Metroidvania”, noto per aver rivoluzionato la serie Castlevania e per la creazione della serie Bloodstained. Dopo dieci anni, torna a COMICON Napoli Don Rosa, uno degli autori più influenti e amati del fumetto Disney mondiale, artista che ha ridefinito l’epica di Paperopoli con la Saga di Paperon de’ Paperoni, epopea costruita intrecciando ogni riferimento biografico sul papero più ricco del mondo presente nell’opera di Carl Barks, vincitore di diversi Harvey e Eisner Awards. Un poker d’assi del settore videogame sarà protagonista di talk e incontri con il pubblico: l’attore e doppiatore Troy Baker, leggendaria voce per i videogiochi The last of us I e II, Death Stranding I e II, Call of Duty, Fortnite, Bioshock e il recente Indiana Jones and the Great Circle, ma anche per la serie vincitrice di un Emmy Award Love, Death & Robots; il compositore Austin Wintory, tre volte nominato ai Grammy e due volte vincitore di un BAFTA, noto per il gioco per PS3 Journey e per le sue collaborazioni con Assassin’s Creed Syndicate, la trilogia The Banner Saga, ABZU, The Pathless, Aliens: Fireteam Elite, LEGO Fortnite e per i recenti Sword of the Sea e Hades II; Andrea Pessino, co-fondatore dello studio di sviluppo di videogiochi Ready At Dawn«, collaboratore di Blizzard Entertainment, dove ha creato le tecnologie di base per diversi blockbuster della serie di videogiochi WarCraft, vincitore di numerosi riconoscimenti del settore, tra cui il premio “Graphics Software of the Year” di PC Magazine; il compositore e sound director Tomoyuki Tanaka, artista che ha lavorato alle colonne sonore di serie videoludiche iconiche come Castlevania, Metal Gear Solid e Yakuza e collaborato con visionari come Koji Igarashi e Hideo Kojima. Ancora dal Giappone, i fumettisti Shintaro Kago e Satoshi Shiki. Maestro del genere grottesco Ero-Guro e noto in Occidente per il suo stile definito ‘Fashionable Paranoia’, Shintaro Kago fonde satira grottesca e sperimentazione visiva estrema. Ha raggiunto la fama globale collaborando con Flying Lotus (per l’album You’re Dead!) e creando i concept per il film Netflix In the Tall Grass. Già vincitore del Premio Gran Guinigi nel 2014, sta realizzando la serie distopica e visionaria Parasitic City. Conosciuto per le sue opere ricche di azione, Satoshi Shiki ha conquistato i cuori dei fan di tutto il mondo con i suoi lavori più famosi: RIOT, KAMIKAZE, Daphne in the Brilliant Blue e XBLADE. Ha ottenuto un ampio riconoscimento come artista principale di Attack on Titan – Before the Fall e per Dororo e Hyakkimaru – La Leggenda, adattamento moderno del classico Dororo di Osamu Tezuka. Voleranno dagli Stati Uniti a Napoli i fumettisti Alex Maleev e David Mack. Bulgaro di nascita e statunitense di adozione, Alex Maleev ha collaborato con Marvel Comics su numerose serie, tra cui la celebre gestione di Daredevil insieme a Brian Michael Bendis. Ha illustrato titoli come Moon Knight, Spider-Woman, Scarlet e Iron Man, oltre a progetti per DC Comics e Dark Horse. È noto anche per la sua capacità di integrare fotografie e texture digitali nelle sue tavole, conferendo ai suoi fumetti un aspetto visivo distintivo e moderno. Scrittore, artista, regista e designer statunitense, David W. Mack ha collaborato con i giganti dell’editoria USA (Marvel, DC, Dark Horse, Image Comics). È il creatore dell’acclamata serie KABUKI, inserita nella lista dei best seller del New York Times, e sceneggiatore di Daredevil, serie in cui ha creato il personaggio di Echo. Proprio quest’ultimo è stato protagonista della recente miniserie Disney+ Echo, per la quale Mack è tornato a collaborare direttamente con i Marvel Studios realizzando le illustrazioni originali per i titoli di coda di ogni episodio. Nominato agli Emmy e a diversi Eisner Awards (per Cover con Brian M. Bendis, e per il progetto di Tori Amos Little Earthquakes, The Graphic Album), Mack è celebre anche nel design cinematografico: oltre ai titoli di Captain America: The Winter Soldier (premiati con l’Excellence in Titles Design Award), ha continuato a lavorare come concept artist e cover artist per progetti legati al mondo di Neil Gaiman (American Gods, Norse Mythology) e all’universo Star Wars. Con una carriera che unisce musica e manga, sarà a COMICON Napoli la produttrice, DJ e fondatrice della “Tokyo Dance Music Week” Naz Chris. Conduttrice e co-creatrice del celebre programma radiofonico KosoKoso Broadcasting Station al fianco di leggende come Torishima e Yuji Horii, Naz Chris è anche voce di J-WAVE, e ricopre ruoli chiave nel Geidankyo e nella Japan Dance Music & DJ Association.
GLI EVENTI IN PROGRAMMA
Tra i grandi eventi con cui la città di Napoli si prepara ad accogliere la nuova edizione del festival, è in arrivo una mostra dedicata ad uno degli autori di fumetti più influenti di sempre: il maestro Robert Crumb. Tra gli indiscussi padri fondatori e figura centrale della scena dei comics underground americani degli anni ’60 e ’70, Crumb è un artista la cui opera continua ad offrire una critica sociale satirica e penetrante della società moderna, e un innovatore che ha sperimentato tra i primi la scrittura autobiografica nel fumetto, influenzando generazioni di autori successivi.

