Droni e missili ipersonici sulla regione di Kiev, massiccio attacco russo nella notte: colpite due centrali elettriche e anche una stazione a Fastiv. Tre persone sono rimaste ferite
Ancora una notte di guerra in Ucraina: a quanto si apprende, la Russia avrebbe sferrato nella notte un massiccio attacco su larga scala nella regione di Kiev con l’utilizzo di droni e missili ipersonici. Sono state colpite due centrali elettriche, due fabbriche meccaniche e la stazione ferroviaria di Fastiv. L’Aeronautica militare ucraina ha riferito che le forze russe hanno lanciato una raffica di missili – tra cui gli ipersonici Kinzhal – e decine di droni, in particolare verso città alla periferia della capitale ucraina. Tra le città colpite ci sono Poltava, Lutsk, Odessa, Zaporizhzhia e Bila Cerkva.
Su Telegram, il capo dell’amministrazione statale regionale di Kiev, Mykola Kalashnyk, scrive: “Il nemico sta lanciando un massiccio attacco contro la regione di Kiev con droni e missili. Gli insediamenti pacifici nella regione sono sotto attacco. Sfortunatamente, tre persone sono rimaste ferite a seguito dell’attacco del paese terrorista”. Tra loro due donne sulla quarantina hanno riportato diverse ferite da schegge in più parti del corpo. Il terzo ferito è un uomo, anche lui 40enne, nella località di Fastiv, a circa 60 chilometri a sud-ovest dal centro di Kiev.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)

