L’olio extravergine d’oliva non protegge solo il cuore, ma è un super-alleato per il cervello contro Alzheimer, Parkinson e declino cognitivo
L’olio extravergine d’oliva non protegge solo il cuore, ma è un super-alleato per il cervello contro Alzheimer, Parkinson e declino cognitivo. E’ uno degli spunti dello studio presentato in occasione di Evootrends, l’appuntamento annuale dedicato all’eccellenza del prodotto simbolo della Dieta Mediterranea, con un week end di iniziative al mercato di Campagna Amica del Circo Massimo.
Una review di Università del Molise e Harvard (Nutritional Neuroscience) ha analizzato 32 studi evidenziando come i polifenoli contenuti nell’extravergine come idrossitirosolo, oleuropeina e oleocantale riducono infiammazioni cerebrali, migliorano le funzioni mitocondriali e bloccano citochine dannose. Una conferma arriva anche dallo studio Predimed condotto in Spagna negli ultimi 15 anni. Una dieta mediterranea arricchita con circa 1 litro a settimana di olio extravergine ad alto contenuto di polifenoli riduca del 40% il rischio di sviluppare deficit cognitivi o demenza rispetto a una dieta povera di grassi.

