Debutta AI Studio, la nuova piattaforma della startup IBC che porta l’intelligenza artificiale nel cuore degli studi professionali
Nasce AI Studio, piattaforma che porta l’intelligenza artificiale nel cuore della professione contabile. Il lancio ufficiale è fissato per il 30 novembre 2025 e segna un cambio di paradigma: per la prima volta un CRM e gestionale documentale dedicato ai commercialisti integra nativamente moduli di AI generativa e agenti intelligenti progettati per semplificare la vita dei commercialisti e dei loro team.
La piattaforma, sviluppata dalla PMI innovativa italiana IBC Srl, combina in un’unica interfaccia la gestione di clienti, documenti, pratiche e scadenze, automatizzando attività ad alto dispendio di tempo come la creazione di contratti, verbali di assemblea o report. Grazie a un sistema di agenti AI, è sufficiente un template o una semplice istruzione testuale per generare in pochi secondi documenti completi, personalizzati e conformi alla normativa vigente.
Il cuore tecnologico di AI Studio è rappresentato da una serie di chatbot evoluti che dialogano direttamente con la knowledge base locale dello studio: possono essere interrogati per ottenere in tempo reale informazioni sui clienti e sui documenti archiviati, potenziando le funzionalità tradizionali di un CRM. Parallelamente, un secondo chatbot specializzato in ambito fiscale, tributario e amministrativo attinge alle banche dati ufficiali e costantemente aggiornate per fornire risposte precise, riducendo tempi di ricerca e rischio di errore umano.
Durante la fase di test, gli studi che hanno adottato AI Studio hanno registrato una riduzione media del 40% nella ricerca e classificazione di documenti, un -25% nella compilazione della modulistica e un -35% nella raccolta documenti dal cliente, confermando come l’intelligenza artificiale, applicata in modo concreto e responsabile, possa rendere il lavoro più efficiente senza snaturarne il ruolo umano. Questi risultati derivano dall’integrazione dei moduli di automazione sviluppati da IBC Srl, che sfruttano computer vision e Natural Language Processing per leggere, estrarre e organizzare i dati contenuti nei documenti, riducendo drasticamente le operazioni manuali e migliorando l’accuratezza del lavoro contabile.
“AI Studio nasce da un bisogno concreto che abbiamo osservato quotidianamente negli studi professionali: gestire in modo più intelligente la mole di informazioni, scadenze e documenti che ogni giorno transitano nei flussi di lavoro”, dichiara Daniele Pace, CEO di IBC. “Abbiamo costruito un sistema capace di integrare automazione e intelligenza in un’unica piattaforma, dove la tecnologia non sostituisce il professionista ma lo potenzia, restituendogli tempo e controllo sulle attività a maggiore valore”.
Inoltre, la piattaforma introduce anche un importante passo avanti sul piano della sicurezza e della privacy. Le comunicazioni e lo scambio di documenti con i clienti non avvengono più solo tramite email – canale spesso soggetto a diverse problematiche di sicurezza – ma all’interno di un ambiente certificato e conforme al GDPR, con accesso riservato tramite app dedicata. Il tema è tutt’altro che marginale: secondo il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili, 101 Ordini territoriali hanno partecipato alla rilevazione indicando criticità anche nella gestione delle caselle di posta elettronica ordinaria e certificata, confermando l’urgenza di strumenti più strutturati per la gestione dei dati sensibili. A livello globale, secondo una recente ricerca il 94 % delle organizzazioni ha registrato incidenti legati alla sicurezza via e-mail nel corso dell’ultimo anno e il 91% ha subito perdite o esfiltrazioni di dati tramite messaggi in uscita.

