Eurovision 2026, Israele sarà in gara nonostante le critiche di molti Paesi partecipanti: Spagna, Irlanda, Paesi Bassi e Slovenia si ritirano
Israele parteciperà all’edizione 2026 dell’Eurovision, in programma a Vienna. A stabilirlo è stata l’assemblea generale dell’ Ebu (Unione europea di Radiodiffusione) che oggi ha approvato le modifiche al regolamento. In particolare, nella nota si legge che le modifiche sono volte “a rafforzare la fiducia, la trasparenza e la neutralità dell’evento”. E ancora: “A seguito della votazione, le emittenti radiotelevisive saranno ora invitate a confermare la propria partecipazione all’edizione 2026. L’elenco completo dei partecipanti all’edizione del 70° anniversario dell’Eurovision Song Contest sarà annunciato prima di Natale”.
IL RITIRO DI SPAGNA, IRLANDA, PAESI BASSI E SLOVENIA
A seguito della votazione dell’Ebu, Spagna, Paesi Bassi, Slovenia e Irlanda hanno deciso di non partecipare all’Eurovision Song Contest e di non trasmetterlo. In un comunicato diffuso da RTVE, tra le motivazioni si sottolinea che “la Spagna insieme ad altri sette paesi, aveva richiesto una votazione a scrutinio segreto in Assemblea, ma la presidenza dell’EBU ha negato una votazione specifica sulla partecipazione di Israele. ‘Questa decisione accresce la sfiducia di RTVE nei confronti dell’organizzazione del festival e conferma la pressione politica che la circonda’, secondo una dichiarazione dell’ente”.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)

