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Persone scomparse: in Puglia continuano le ricerche di Tatiana Tramacere

Tatiana Tramacere

Le poesie, i profili social e la scomparsa: in Puglia continuano le ricerche di Tatiana Tramacere. A denunciare la sparizione della ragazza alla Procura, sono stati i genitori, allertati dal suo mancato rientro a casa

“Tatiana se ci vedi torna a casa e non ti preoccupare, ti aspettiamo a braccia aperte”. È l’appello disperato, ai microfoni del Tg 1, dei genitori di Tatiana Tramacere, giovane di 27 anni di Nardò (Lecce) della quale non si hanno più notizie dal 24 novembre. A denunciare la scomparsa della donna alla Procura, sono stati proprio i genitori, allertati dal suo mancato rientro a casa. Per la mamma, a Tatiana “è capitato qualcosa” perché altrimenti “si sarebbe fatta sentire”. La signora Ornella ha raccontato inoltre, che “alle 15.30 ha detto mamma me ne vado a lavorare (a Lecce ndr) e non è rientrata più. Il suo telefono risulta spento, proprio morto”.

Per Tatiana, originaria dell’Ucraina e adottata quando era una bambina, si è mobilitato anche il sindaco di Nardò Pippi Mellone e il Coordinamento Provinciale del Volontariato di Protezione Civile di Lecce sui social: “Tatiana non si allontana mai senza avvisare la famiglia. Per questo la preoccupazione cresce di ora in ora. È uscita da casa nel pomeriggio. Il suo telefono è spento. Le ricerche continuano senza sosta. La Prefettura e le forze dell’ordine stanno controllando tutto il territorio. Com’è Tatiana: Alta 1,55, Capelli rossi lisci Occhi azzurri Al momento della scomparsa indossava jeans e cappotto grigio. Aiutateci a ritrovarla. Se l’avete vista o avete informazioni chiamate subito il 112”.

LE POESIE E I PROFILI SOCIAL

Tatiana, studentessa di psicologia all’Università di Lecce, si occupa anche della gestione di due profili social: quello dedicato alle poesie, ‘paroleinevoluzione’, ha 55mila follower. È proprio qui che ha pubblicato la sua ultima poesia, accompagnata da queste parole: “Ci siamo allontanati per capire se il filo si spezzava. Ma quello che ho capito, a ogni passo lontano da te, è che il filo non era teso per farmi cadere: era teso per riportarmi a te. Ogni volta. Senza rumore. Senza richiesta. Senza condizioni”. Il post, piuttosto malinconico, è ora al vaglio degli inquirenti che stanno cercando tracce utili anche sui social.

FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)

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