Trump dichiara chiuso lo spazio aereo sul Venezuela. Imposto un nuovo limite nell’ambito delle tensioni con il Paese sudamericano sul tema del narcotraffico
Donald Trump lancia su Truth un avvertimento a “tutte le compagnie aeree, piloti, spacciatori e trafficanti di esseri umani”. In un messaggio pubblicato in giornata, il presidente Usa scrive: “Vi prego di considerare che lo spazio aereo sul Venezuela sarà interamente chiuso”.
Non usa mezzi termini il tycoon imponendo un nuovo limite nell’ambito delle tensioni con il Paese sudamericano sul tema del narcotraffico. A tal proposito, il New York Times ha rivelato che Trump ha avuto un colloquio telefonico con il presidente venezuelano Nicolas Maduro, con il quale avrebbe discusso anche l’ipotesi di un incontro di persona. Caracas, intanto, ha definito la decisione una “minaccia colonialista” che costituisce “un’aggressione stravagante, illegale e ingiustificata contro il popolo venezuelano”.
CUBA, IL MINISTRO DEGLI ESTERI PARRILLA: “LA COMUNITÀ INTERNAZIONALE DENUNCI IL PRELUDIO DI UN ATTACCO ILLEGITTIMO”
Anche da Cuba arrivano parole aspre. “Condanniamo l’annuncio del Governo Usa di chiudere lo spazio aereo Venezuela, un’azione aggressiva per la quale nessuno Stato ha autorità al di fuori dei propri confini e che dovrebbe suscitare il più fermo rifiuto da parte della comunità internazionale”, ha commentato su X ha scritto il ministro degli Esteri di Cuba Bruno Rodriguez Parrilla. “Si tratta di una minaccia estremamente grave al diritto internazionale e di un’escalation crescente dell’aggressione militare e della guerra psicologica contro il popolo e il governo del Venezuela, con conseguenze incalcolabili e imprevedibili per la pace, la sicurezza e la stabilità in America Latina e nei Caraibi. Facciamo appello alla comunità internazionale e a tutti i popoli del mondo affinché denuncino il preludio di un attacco illegittimo“, ha concluso.
L’ORDINE DEL SEGRETARIO ALLA DIFESA HEGSETH: “UCCIDETE TUTTI”
Nel frattempo, il Washington Post ha rivelato che il Segretario alla Difesa Pete Hegseth avrebbe ordinato di “uccidere tutti” i membri dell’equipaggio di un’imbarcazione nei Caraibi accusata di trasportare droga. In tutto, secondo il racconto del giornale, sarebbero state 11 persone. Un missile sarebbe esploso a largo della costa di Trinidad, colpendo l’imbarcazione e facendo propagare un incendio a prua a a poppa. Una notizia che non era venuta a galla in precedenza e che aggiunge un ulteriore tassello alla campagna trumpiana contro i trafficanti di droga. “Il portavoce capo del Pentagono, Sean Parnell- scrive il Washington Post- ha rifiutato di rispondere alle domande sull’ordine di Hegseth e su altri dettagli dell’operazione, incluso il coinvolgimento delle Operazioni Speciali. ‘Tutta questa narrazione è completamente falsa’, ha dichiarato in una nota. ‘Le operazioni in corso per smantellare il narcoterrorismo e proteggere la Patria dalle droghe letali hanno avuto un successo clamoroso’”.
TRUMP: “GLI STATI UNITI SOSPENDERANNO L’IMMIGRAZIONE DA TUTTI I PAESI DEL TERZO MONDO”
Su un altro fronte che gli è molto caro, Donald Trump – sempre con un post su Truth – ha annunciato che sospenderà “definitivamente l’immigrazione da tutti i Paesi del Terzo Mondo per consentire al sistema statunitense di riprendersi completamente, porrò fine a tutti i milioni di ammissioni illegali di Biden, comprese quelle firmate dall’Autopen di Sleepy Joe Biden, ed espellerò chiunque non sia un patrimonio netto per gli Stati Uniti o sia incapace di amare il nostro Paese, porrò fine a tutti i benefici e sussidi federali per i non cittadini del nostro Paese, denaturalizzerò i migranti che minano la tranquillità interna ed espellerò qualsiasi cittadino straniero che rappresenti un peso pubblico, un rischio per la sicurezza o non sia compatibile con la civiltà occidentale”. Una decisione che arriva all’indomani della sparatoria vicino alla Casa Bianca per cui è stato fermato un cittadino di origine afghana. Nel post, Trump non specifica quali siano i Paesi del Terzo Mondo di cui scrive.
“Questi obiettivi- prosegue Trump nel suo post- saranno perseguiti con l’obiettivo di ottenere una significativa riduzione delle popolazioni illegali e di disturbo, comprese quelle ammesse attraverso un processo di approvazione Autopen non autorizzato e illegale. Solo la migrazione inversa può porre rimedio a questa situazione”.
Nel messaggio, gli auguri per un buon ringraziamento – che era in calendario il 27 novembre – “tranne a coloro che odiano, rubano, uccidono e distruggono tutto ciò che l’America rappresenta: non resterete qui a lungo!”.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)

