“Contro di Me” (Nadir Music) di Marco Gray è un viaggio dentro le contraddizioni dell’anima: un disco che unisce pop ed elettronica dentro una cornice intima, dove emozione e produzione si fondono
“Contro di Me” (Nadir Music) è un viaggio dentro le contraddizioni dell’anima: un disco che unisce pop ed elettronica dentro una cornice intima, dove emozione e produzione si fondono in equilibrio moderno e raffinato.
Un’impresa difficile e coraggiosa: conciliare uno spirito internazionale, moderno e a tratti sfacciato, con testi profondi, reali, a volte dolorosi. Parole come fuoco, ansia, bruciare, sogni infranti, tagli attraversano brani che conservano però la melodia e l’immediatezza del pop, arricchiti da backing vocals densi e avvolgenti, come ballad degli anni ’90 immerse in una nuova luce elettronica e ritornelli quasi dance-pop, ma ricchi nel contenuto e in arrangiamenti pieni di gusto.
“Contro di Me” (registrato a Palermo presso Cantieri 51, di Riccardo Piparo e prodotto da Marco Gray e Gabriele Giambertone) è una salita di sensazioni contrarie: l’anima scende per incontrare i propri nemici interiori e, solo affrontandoli, ritrova sé stessa.
Il messaggio -spiega l’artista- non è quello del superamento né dell’accettazione, bensì della consapevolezza — che ogni cosa che abbiamo contro lascia un segno: un cristallo che taglia, come una fiamma che brucia, e che resta, come memoria di ciò che dobbiamo comprendere, prima che ci tiri in una nuova trappola.
Tracklist:
1 Polvere
2 Mare di Cristalli
3 Gravità
4 Lucertola
5 L’illusione di Noi
6 Non ti scordar mai di me
7 Contro di Me
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