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Oggi su Rai 3 Kilimangiaro tra pietre antiche, acqua e velocità

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Arriva la nuova puntata di “Kilimangiaro”, il programma condotto Camila Raznovich, in onda domenica 23 novembre alle 16.45 su Rai 3

Dove le pietre millenarie raccontano ancora la grandezza di un passato immortale, dove l’acqua attraversa paesaggi estremi e città pulsanti, e dove la velocità si fa istinto mentre la longevità diventa sfida interiore, prende vita la nuova puntata di “Kilimangiaro”., il programma condotto Camila Raznovich, in onda domenica 23 novembre alle 16.45 su Rai 3.

A dare voce al passato sarà Simone Quilici, direttore del ParCo archeologico del Colosseo. L’Anfiteatro Flavio, il Foro Romano, il Palatino, la Domus Aurea sul colle Oppio, l’Arco di Costantino e la Meta Sudans: le meravigliose rovine di una storia senza tempo entrano negli studi di “Kilimangiaro”, insieme a una delle scoperte più affascinanti degli ultimi anni, la Cenatio Rotunda, la sala da pranzo rotante della casa di Nerone.

Il viaggio prosegue con Chiara Barzini, scrittrice e sceneggiatrice, che guiderà i telespettatori lungo il percorso di uno degli elementi più vitali: l’acqua. Nel suo libro “L’ultima acqua. Il sogno perduto di Los Angeles”, l’acquedotto che attraversa la California diventa un filo narrativo che unisce memoria personale, paesaggi dimenticati e l’impresa ingegneristica di William Mulholland, capace di far scorrere l’acqua nel deserto.
Dall’acqua alla velocità: arriva in studio Kristian Ghedina, leggenda dello sci alpino, con la sua autobiografia “Ghedo. Non ho fretta ma vado veloce”. Considerato uno dei più grandi discesisti degli anni Novanta, Ghedina ripercorre le sue vittorie, le sfide, le cadute e la tenacia che hanno costruito una carriera tutt’altro che “in discesa”.

Infine, il viaggio approda alla dimensione più intima: il tempo dentro di noi. Filippo Ongaro, medico ed esperto di longevità, presenta “Il mindset della longevità”, un invito a cambiare il proprio rapporto con l’età attraverso nutrizione, movimento, qualità del sonno e soprattutto consapevolezza. Un percorso che attraversa le culture più longeve del pianeta e arriva fino allo spazio, dove Ongaro ha lavorato come medico per gli astronauti.

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