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Dalla SEO alla “AI Visibility”: nasce Geosnap

Geosnap

Dalla SEO alla “AI Visibility”: nasce Geosnap, il primo strumento per capire come le Intelligenze artificiali parlano dei brand

Quante volte, invece di cercare su Google, abbiamo chiesto qualcosa direttamente a ChatGPT? Dalla ricetta per la cena alle informazioni su un prodotto, sempre più spesso sono le intelligenze artificiali a dirci cosa sapere, cosa comprare, cosa pensare.

Secondo Similarweb, ChatGPT riceve oltre 2,5 miliardi di domande al giorno, segno che le persone stanno già cambiando il modo di informarsi e di scoprire i brand. Un volume che segnala una trasformazione profonda nel comportamento degli utenti, sempre più orientati a chiedere direttamente alle AI invece che a Google.

Ma se siamo noi a chiedere, chi controlla cosa rispondono le intelligenze artificiali?

Da questa domanda nasce Geosnap, un servizio italiano che consente alle aziende di analizzare come vengono citate e percepite dai principali motori di intelligenza artificiale, tra cui ChatGPT, Gemini e Perplexity.

Un modo nuovo per capire come l’intelligenza artificiale ci vede – con quali parole, con quale tono e con quanta frequenza- e come, piano piano, sta riscrivendo la reputazione online delle aziende.

Le persone si fidano delle risposte delle AI come prima si fidavano dei risultati di Google”, spiega Angelo Bottone, CEO e co-fondatore di GeosnapMa mentre sui motori di ricerca potevi gestire la tua presenza, nelle AI questo non era ancora possibile. Ecco perché abbiamo creato uno strumento che rende visibile ciò che finora restava nascosto.

Un nuovo modo di misurare la visibilità online

Geosnap è uno strumento di analisi che raccoglie centinaia di risposte generate dalle intelligenze artificiali e le trasforma in un quadro chiaro su quanto un marchio è presente e con quale tono viene raccontato.

L’obiettivo è semplice: rendere visibile un canale che finora era invisibile, quello delle conversazioni tra utenti e intelligenze artificiali.

Le aziende non possono più limitarsi a ottimizzare la presenza su Google: devono capire come vengono raccontate dalle AI. L’intelligenza artificiale non si limita a informare: sintetizza, valuta e orienta le scelte dei consumatori.” aggiunge Rinald Sefa, co-fondatore di Geosnap. “Molte aziende si sono accorte che parte del loro traffico arriva già da questi canali, ma non sanno come monitorarlo. Con Geosnap abbiamo voluto colmare questo vuoto, offrendo uno strumento pratico per capire dove si è presenti e come si viene raccontati”,

Come funziona

Geosnap raccoglie e analizza le risposte fornite da tre tra le principali intelligenze artificiali – ChatGPT, Gemini e Perplexity – e le traduce in un linguaggio semplice.
Mostra quanto un brand viene citato e con quale percezione: positiva, neutra o negativa.
In pochi minuti, aziende, professionisti o agenzie possono scoprire che idea hanno di loro le AI e come vengono raccontati rispetto ai concorrenti.

Geosnap elabora le risposte delle AI su decine di argomenti e crea due indicatori: AI Rating, che indica quanto spesso il brand viene citato; AI Sentiment che mostra, invece, se le descrizioni sono positive, neutre o negative.

Un vantaggio per marketing e comunicazione

Per chi lavora nel marketing, nella comunicazione o nelle PR, capire come le AI raccontano le aziende significa poter leggere in anticipo nuovi trend di percezione e linguaggio.
Le piattaforme generative stanno infatti diventando una fonte di informazione e raccomandazione sempre più influente, che incide sulla notorietà dei brand e sulla costruzione della fiducia.

L’obiettivo non è solo misurare la presenza, ma interpretare come cambia il racconto dei brand nel linguaggio delle AI, offrendo spunti utili per chi pianifica campagne, contenuti e storytelling aziendale

Prospettive e sviluppi

Il servizio, oggi in fase beta, è stato provato da oltre 300 aziende italiane che hanno potuto effettuare un’analisi gratuita.
In questo modo, le aziende possono comprendere la propria reputazione nel mondo dell’intelligenza artificiale e migliorare la strategia di comunicazione.

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