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Il ricordo di Yitzhak Rabin a “Sorgente di vita” oggi su Rai 3

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In centomila hanno partecipato quest’anno a Tel Aviv alla manifestazione per commemorare Yitzhak Rabin, l’ex primo ministro israeliano: se ne parla a “Sorgente di vita”

In centomila hanno partecipato quest’anno a Tel Aviv alla manifestazione per commemorare Yitzhak Rabin, l’ex primo ministro israeliano che fu artefice del processo di pace con i palestinesi e per questo ucciso da un giovane ebreo dell’ultradestra religiosa. Se ne parla a “Sorgente di vita”, in onda domenica 16 novembre alle 7.00 su Rai 3. A trent’anni di distanza la società civile israeliana, lacerata dopo due anni di guerra, nella piazza che oggi porta il nome di Rabin, chiede ancora una volta un futuro di pace. L’eredità politica di Rabin in un libro del giornalista Adam Smulevich e il ritratto pubblico e privato dello statista nelle parole del suo portavoce e amico Eitan Haber.
“Chagall. Testimone del suo tempo” è il titolo di una grande mostra al Palazzo dei Diamanti di Ferrara, aperta fino al prossimo febbraio. Oltre duecento opere, alcune in Italia per la prima volta, tra dipinti, disegni e incisioni, suddivise in dieci sezioni tematiche, sale immersive e percorsi multimediali. Un viaggio alla scoperta di uno dei più grandi artisti del ‘900. In compagnia della curatrice Francesca Villanti e del giornalista e scrittore Wlodek Goldkorn.
È il padre della polizia scientifica, fondatore della prima scuola al mondo, nel 1902 a Roma. Salvatore Ottolenghi, di famiglia ebraica astigiana, medico, allievo di Lombroso, elabora le regole della moderna scienza investigativa. Con la sua squadra partecipa alle indagini dei casi più famosi di inizio secolo: da Girolimoni allo Smemorato di Collegno, fino al delitto Matteotti. Ottolenghi muore nel 1934: con le Leggi antiebraiche fasciste del 1938 il suo nome verrà dimenticato per tornare alla memoria solo nel dopoguerra. Oggi, a raccontarne la vita e l’avventura professionale, un libro scritto dal Generale dei Carabinieri Roberto Riccardi.
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