Delitto di Garlasco, l’avvocata di Stasi: “Alberto parla ancora di Chiara, ma sa che è pericoloso. L’errore più macroscopico degli inquirenti è che si sono innamorati della tesi del fidanzato assassino”
Parla mai di Chiara? “Alberto ne ha parlato spesso e ancora oggi lo fa, ma sa che è pericoloso per lui. Qualsiasi cosa dica su Chiara potrebbe essere interpretata in maniera negativa”. Lo ha detto Giada Bocellari, avvocata di Alberto Stasi, condannato per l’omicidio di Chiara Poggi a Garlasco, intervistata dal conduttore Milo Infante durante la puntata di ieri di Ore 14 Sera su Rai 2.
Bocellari ha raccontato come ha conosciuto Stasi (“ero una giovane praticante nello studio Giarda, il primo difensore”) e ha descritto Alberto come una persona “intelligente, lucida, orientata, razionale, consapevole, dotato di molta resilienza e tanta forza interiore, tanti valori che gli hanno consentito di affrontare la fase dei processi e il carcere”.
“L’errore più macroscopico degli inquirenti- ha affermato Bocellari- è che si sono innamorati della tesi del fidanzato assassino e si sono fermati lì, trascurando e non approfondendo altre strade”.
“Mio errore? Aver sottovalutato l’aspetto mediatico del caso– ha spiegato l’avvocata-. Ho sempre ritenuto e ancora oggi lo penso che i processi si fanno nelle aule dei tribunali, ma basta pensare a tutte le foto durante il processo che lo ritraevano con ‘gli occhi di ghiaccio’, Alberto è stato condannato prima dall’opinione pubblica”.
FONTE: AGENZIA DI STAMPA DIRE (WWW.DIRE.IT)

